Pre-market: le azioni USA aprono la settimana piatte

Uno sguardo ai futures sugli indici statunitensi all'inizio della settimana

Pre-market: le azioni USA aprono la settimana piatte
4' di lettura

La negoziazione dei futures sugli indici statunitensi suggerisce che le azioni potrebbero iniziare la settimana con una nota nervosa poiché la stagione di rendicontazione del quarto trimestre inizia sul serio.  

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Cosa guardare oggi 

Tech, operatori ferroviari, processori di pagamento, appaltatori della difesa e compagnie aeree sono tra le società che pubblicheranno gli utili trimestrali questa settimana.

Mentre la Fed inizia un periodo di silenzio vista della riunione di politica monetaria del 31 gennaio e del 1° febbraio, è probabile che l’attenzione del mercato si sposti sui dati economici e sugli utili dei settori manifatturiero e dei servizi, sulla prima lettura del PIL del quarto trimestre e sull’indicatore dell’inflazione preferito dalla Fed nel rapporto di dicembre sulle entrate e sulle spese personali.

Spunti dal trading della scorsa settimana

Le azioni statunitensi hanno chiuso la settimana corta che si è conclusa il 20 gennaio con contrastate, mentre i trader hanno digerito gli utili e una serie di dati economici deboli. L’indice Nasdaq Composite si è attestato ai livelli più alti da metà dicembre, grazie al rally di Tesla Inc. (NASDAQ:TSLA) e Netflix Inc. (NASDAQ:NFLX).

L’indice S&P 500 e il Dow Industrial Average sono scesi nelle prime tre sessioni della settimana prima di rimbalzare fortemente nell’ultimo giorno di negoziazione.

La settimana di negoziazione è iniziata con un report deludente sugli utili di Goldman Sachs Group Inc. (NYSE:GS). Due indagini regionali sul settore manifatturiero hanno evidenziato una contrazione continua con le vendite di abitazioni esistenti che sono diminuite per l’undicesimo mese consecutivo e così come gli avvii di nuove abitazioni, il che fa presagire una potenziale recessione alle porte.

Performance degli indici durante la settimana terminata il 20 gennaio
Indice Performance (+/-)   Valore
Nasdaq Composite +0,55%   11.140,43
S&P 500 -0,66%   3.972,61
Dow Jones -2,70%   33.375,49

L’opinione degli analisti

Nonostante l’indice S&P 500 abbia visto una tendenza al ribasso nell’ultima settimana, i dati tecnici collettivi suggeriscono che l’indice si trova in una posizione migliore per un’inversione di tendenza rispetto allo scorso anno, ha dichiarato in una nota recente il capo stratega tecnico di LPL Financial, Adam Turnquist.

«La pressione all’acquisto ai minimi più alti, lo slancio rialzista e l’allargamento della partecipazione alla ripresa dovrebbero continuare a sostenere l’attuale spinta lontano dai minimi di ottobre», ha affermato l’analista. Il sostegno deriva dal calo e/o dalla stabilizzazione dei tassi di interesse, da un dollaro più debole e dalla potenziale fine dei cicli di rialzo dei tassi della Fed.

«Ma per ora, sospettiamo che un primo ribasso per l’S&P 500 sia probabile nelle prossime settimane, definito da una chiusura superiore a 4.000 che romperebbe finalmente l’attuale linea di resistenza al ribasso e riconquisterebbe la 200 dma», ha detto Turnquist.

«Una chiusura al di sopra dei massimi di dicembre a 4.100 confermerebbe quindi che è in corso un nuovo trend rialzista».

sp500chart.pngFonte: LPL Financial

I futures di oggi

Performance degli indici USA di lunedì
Indice Performance (+/-)  
Futures sul Nasdaq -0,11%  
Futures sull’S&P 500 -0,12%  
Futures sul Dow Jones +0,02%  
Futures sul Russell 2000 -0,07%  

Al momento della pubblicazione, nella sessione pre-market di giovedì, l’SPDR S&P 500 ETF Trust (NYSE:SPY) cedeva lo 0,07% a 395,62 dollari e l’Invesco QQQ Trust (NASDAQ:QQQ) segnava -0,02% a 282,62 dollari. Dati di Benzinga Pro.

Prossimi dati economici

Il Conference Board pubblicherà l’indice dei principali indicatori statunitensi per dicembre alle 10:00 EST. Il calo mese su mese dell’indice dovrebbe rallentare allo 0,7% dall’1% di novembre.

Il Tesoro USA metterà all’asta i titoli di Stato a 3 e a 6 mesi alle 11:00 EST.

Titoli sotto i riflettori

  • Le azioni di Salesforce Inc. (NYSE:CRM) sono aumentate di oltre il 3% nelle negoziazioni pre-market dopo che un report del Wall Street Journal di un investitore attivista di Elliott Management ha acquisito una quota importante nel fornitore di software per la gestione delle relazioni con i clienti.
  • La società di servizi petroliferi Baker Hughes Company (NASDAQ:BKR) dovrebbe presentare i risultati del quarto trimestre alle 7 del mattino.

Le chiamate dei principali analisti

  • Jeffries ha alzato il price target di Microsoft Corp. (NASDAQ:MSFT) è salito da 270 a 280 dollari in vista dei risultati trimestrali di martedì.
  • Sempre Jeffries ha alzato il prezzo obiettivo della società di e-commerce Wayfair Inc. (NYSE:W) da 39 a 44 dollari.

Materie prime, altri mercati azionari globali

I futures sul greggio hanno ampliato i loro guadagni, con un barile di petrolio di qualità WTI che è salito dello 0,44% a 82 dollari.

Il rendimento dei titoli del Tesoro decennali di riferimento è rimasto depresso al di sotto del 3,5%, sebbene sia salito di 0,011 punti al 3,495%.

I principali mercati dell’Asia-Pacifico che sono rimasti aperti alle negoziazioni sono aumentati in particolare lunedì, seguendo la forte chiusura delle azioni di Wall Street di venerdì. Il Nikkei 225 giapponese ha guidato i guadagni con un rally dell’1,33%, mentre Cina, Hong Kong, Malesia, Taiwan e Corea del Sud sono rimaste chiuse per le festività del capodanno lunare.

I mercati europei sono eterogenei nelle transazioni a fine mattinata mentre i trader si fermano dopo i rialzi della settimana scorsa.