Credit Suisse: presto per abbandonare la prudenza, meglio portafogli difensivi

1' di lettura

Il Chief Investment Officer Michael Stroebeck è scettico sulla possibilità di vedere presto un nuovo mercato Toro, nonostante il recente ottimismo degli investitori, e avverte sulle condizioni sfidanti per gli utili societari

Ricevi una notifica con le ultime notizie, i nostri articoli e altro ancora!

I mercati sono stati piuttosto ottimisti negli ultimi tempi, con un buon andamento di azionario e obbligazionario dalla fine del 2022, supportati da notizie migliori del previsto, in particolare sul versante dell’inflazione. Ma nonostante il ritrovato ottimismo, secondo Michael Stroebeck Chief Investment Officer di Credit Suisse, è ancora troppo presto per abbandonare il posizionamento prudente nei portafogli, mentre è prudente mantenere un’inclinazione difensiva per il momento, ritenendo che gli investitori non dovrebbero inseguire il rally qui e ora.

PERFORMANCE FINORA POSITIVA DI AZIONI E OBBLIGAZIONI

I mercati azionari hanno avuto un’oscillazione verso la fine dello scorso anno, ma da allora hanno guadagnato costantemente, quello USA salito di circa il 5% mentre gli altri mercati hanno fatto ancora meglio, soprattutto emergenti e azioni europee, che hanno guadagnato oltre il oltre il 7%. Anche l’obbligazionario ha registrato una performance positiva, grazie al calo dei rendimenti, che sui Treasury statunitensi a 10 anni Stati Uniti a 10 anni sono scesi da oltre il 3,8% a circa il 3,5%…

Continua la lettura

Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.