Apple, Amazon e Alphabet dipingono un quadro diverso

L'analista di Wedbush Dan Ives ha commentato le chiamate agli utili delle big tech Apple, Amazon.com, e Alphabet

Apple, Amazon e Alphabet dipingono un quadro diverso
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L’analista di Wedbush Dan Ives ha dichiarato giovedì che le chiamate agli utili di Apple Inc (NASDAQ:AAPL), Amazon.com, Inc (NASDAQ:AMZN) e della società madre di Google Alphabet Inc (NASDAQ: GOOGL) (NASDAQ: GOOG) stanno dipingendo un “quadro della domanda” diverso da quello suggerito dagli orsi del tech. 

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Cosa è successo

Ives ha dichiarato su Twitter: «Le chiamate delle Big Tech di Apple, Amazon e Alphabet dipingono un quadro della domanda molto diverso da quello sperato dagli orsi tecnologici».

«Attenzione nell’aria MA sembra più un atterraggio morbido. Molti hanno gridato al fuoco nell’affollata stagione degli eps tech più di quanto si temesse», ha detto l’analista di Wedbush.

Ives ha dichiarato in un precedente tweet che la domanda di Apple sta reggendo «più ferma del temuto». Ha detto che il segmento dei servizi stava «mostrando un rimbalzo, il che è fondamentale».

Ives ha dichiarato che il CEO di Apple Tim Cook era fiducioso durante la teleconferenza dell’azienda. Ha detto che il commento di marzo sull’iPhone è stato positivo e sarà al centro dell’interesse di Wall Street. Ha detto: «Cupertino è come il teflon nonostante le tempeste a livello macro».

Perché è importante 

Apple ha registrato un utile per azione del primo trimestre di 1,88 dollari, mancando una stima di consenso di 1,94 dollari per azione. Le entrate di iPhone sono diminuite dell’8,17% su base annua a 65,78 miliardi di dollari, al di sotto della previsione di 68,9 miliardi di dollari dell’analista di Morgan Stanley Erik Woodring.

Amazon ha registrato vendite nette del quarto trimestre di 149,2 miliardi di dollari, con un aumento del 9% su base annua, un numero superiore alla stima di 145,45 miliardi di dollari, dati di Benzinga Pro.

Alphabet ha dichiarato che il fatturato del quarto trimestre è aumentato dell’1% anno su anno a 76,05 miliardi di dollari, battendo la stima media degli analisti di 75,69 miliardi di dollari. La società ha dichiarato di aver intrapreso un «viaggio importante» per riprogettare la propria struttura dei costi.