Invesco: il dollaro forte è un ostacolo per l’oro

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Il report di Invesco sul quarto trimestre 2022 dell’oro analizza le performance del prezzo del metallo prezioso e i più significativi fattori macro, compresi i tassi di interesse USA, il dollaro e i rischi economici

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Il prezzo dell’oro ha registrato un significativo aumento nel quarto trimestre 2022 superato solo da quello delle azioni dei mercati emergenti, chiudendo con una performance annuale in leggero ribasso (-0,3%). “Il dollaro USA è sceso nettamente nel quarto trimestre sulla scia dei segnali di un potenziale picco dell’inflazione che hanno consentito alla Federal Reserve statunitense di allentare i rialzi dei tassi verso la fine dell’anno. A livello di mercato ora ci si aspetta che la banca centrale sposti l’attenzione sul rallentamento dell’economia” fanno sapere gli analisti di Invesco che hanno redatto il report sul quarto trimestre 2022 dell’oro

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LA FORZA DEL DOLLARO È STATA UNO DEI PRINCIPALI OSTACOLI DELL’ORO

Durante l’anno, la forza del dollaro è stata uno dei maggiori ostacoli dell’oro. Ma nell’ultimo trimestre dello scorso anno le aspettative di un’inversione di rotta della Fed nei prossimi mesi hanno provocato la caduta del biglietto verde dal picco degli ultimi 20 anni. “Questa è stata questa la ragione principale della robusta performance dell’oro nel trimestre” spiegano gli esperti di Invesco

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Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.