Bitcoin, Ethereum e BNB balzano del 10%

La notizia secondo cui tutti i depositi della Silicon Valley Bank e della Signature Bank saranno completamente rimborsati ai clienti ha spinto in rialzo le criptovalute 

Bitcoin, Ethereum e BNB balzano del 10%
3' di lettura

Le principali criptovalute sono scambiano in netto rialzo lunedì mattina dopo la notizia che tutti i depositi della Silicon Valley Bank e della Signature Bank saranno completamente rimborsati ai clienti.

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Criptovaluta Guadagni (+/-) Prezzo
Bitcoin +9,91% 22.535 dollari
Ethereum +9,76% 1.614 dollari
BNB +9,82% 305,27 dollari

Cosa è successo

La criptovaluta apice Bitcoin(CRYPTO:BTC), che da giovedì scambia sotto i 21.000, è salita di quasi il 10% a oltre 22.000 dollari nelle ultime 24 ore. Lo stesso è successo a Ethereum (CRYPTO: ETH) che è salito di circa il 9,76% passando sopra i 1.600 dollari.

Al momento in cui scriviamo, la capitalizzazione di mercato globale delle criptovalute si attestava a 1.030 miliardi di dollari, in aumento dell’8,67% nelle ultime 24 ore.

Le azioni statunitensi hanno subito gravi perdite venerdì dopo l’improvvisa chiusura dell’istituto di credito tech Silicon Valley Bank. Il portafoglio obbligazionario della banca aveva subito perdite ingenti, provocando il più grande fallimento bancario dalla crisi finanziaria globale del 2008 e onde d’urto nel settore bancario. L’S&P 500 ha chiuso in ribasso dell’1,45% e il Nasdaq Composite è sceso dell’1,76%, incarnando l’ampia svendita che ha interessato il mercato.

Notizie in evidenza

Il Dipartimento del Tesoro sta convocando con urgenza una serie di riunioni di emergenza per decidere sulla protezione di tutti i depositari di SVB dalle perdite finanziarie, secondo un rapporto del Washington Post. In stretta consultazione con il presidente Joe Biden, il governo degli Stati Uniti ha raggiunto un accordo per risolvere i problemi affrontati da numerosi istituti bancari, assicurando che i fondi dei contribuenti non siano influenzati in alcun modo.

«Il sistema bancario statunitense rimane resiliente e poggia su solide basi», afferma la dichiarazione congiunta, citando i regolamenti bancari stabiliti dopo la crisi finanziaria globale del 2008 che «hanno garantito migliori tutele per il settore bancario».

Anche Ripple (CRYPTO:XRP) era esposta a SVB, ma il CEO Brad Garlinghouse ha chiarito che non sono previste interruzioni delle attività quotidiane. In effetti, Ripple detiene la maggior parte dei suoi USD in riserva presso un’ampia rete di partner bancari. Per rassicurare ulteriormente gli utenti di Ripple, Brad ha scritto su Twitter: «State tranquilli, Ripple rimane in una posizione finanziaria forte».

Note degli analisti

Michaël van de Poppe, fondatore e CEO di Eight Trading, ha affermato che Bitcoin si sta muovendo bene, ma ha ancora una resistenza chiave a 21.300 dollari. Se dovesse superare questo livello, potrebbe essere il momento di nuovi massimi a 25.000 dollari e di una buona opportunità per i long. Se scende sotto i 20.600 dollari, potrebbe esserci la possibilità di giocare long, mentre l’area attuale per gli shortisti è di 21.300 dollari, perché la perdita del livello chiave dei 20.600 potrebbe portare dritti a 18.100 dollari.

Van de Poppe ha aggiunto: «Le persone [stanno] volando via dalle stablecoin, direttamente verso Bitcoin».

Questo fine settimana è stato selvaggio per quanto riguarda i movimenti dei prezzi e le notizie, secondo l’analista pseudonimo Pentoshi. Non solo abbiamo assistito a livelli di volatilità senza precedenti, ma si sono diffuse anche voci e timori, noti anche come FUD. In questo clima di incertezza, Pentoshi ha avvertito che era passato molto tempo da quando la volatilità era così elevata.