L’umore del mercato è di nuovo incerto dopo lunedì, poiché i trader rimangono concentrati sugli sviluppi della crisi bancaria e rivolgono la loro attenzione ad alcuni dati economici chiave della settimana.
Ricevi una notifica con le ultime notizie, i nostri articoli e altro ancora!
Spunti dalle negoziazioni di ieri
Lunedì le azioni sono state contrastate, e l’ottimismo sull’attenuazione della crisi bancaria ha compensato in una certa misura il sentiment negativo registrato nel settore tecnologico. I tassi in aumento sono infatti considerati negativi per i titoli growth del settore.
I listini principali hanno iniziato la sessione in rialzo, ma l’interesse all’acquisto è diminuito nel corso della sessione mattutina. Il Nasdaq è sceso al di sotto della linea invariata nelle contrattazioni di fine mattinata e da allora in poi ha proseguito in rosso.
L’indice S&P 500 è sceso brevemente al di sotto della linea di pareggio nel primo pomeriggio di negoziazione prima di riprendersi. L’indicatore ha chiuso in rialzo la sessione, ma è rimasto ben al di sotto del suo massimo infragiornaliero. Il Dow Industrials ha invece ottenuto la migliore performance di giornata grazie alla forza registrata nei servizi finanziari e nei titoli petroliferi.
| Indice | Performance (+/-) | Valore | |
|---|---|---|---|
| Nasdaq Composite | -0,47% | 11.768,84 | |
| S&P 500 | +0,16% | 3.977,53 | |
| Dow Jones | +0,60% | 32.432,08 |
L’opinione degli analisti
«Con tutte le notizie preoccupanti che i mercati hanno dovuto affrontare nelle ultime due settimane, è notevole che gli indici abbiano registrato guadagni e rimangano in contrasto con il messaggio del mercato del Tesoro, in particolare con le inversioni della curva dei rendimenti», ha dichiarato Quincy Crosby, responsabile strategico globale di LPL Financial.
«I mercati tendono a ‘ricevere prima le notizie’ e potrebbe benissimo essere che il mercato azionario sia effettivamente d’accordo con il mercato del Tesoro e il mercato dei futures sul fatto che la Fed abbia quasi finito», ha aggiunto.
L’analista ha indicato i dati personali relativi a prezzi e consumi di venerdì come un dato importante e ha affermato che un calo dell’inflazione potrebbe dare ai mercati azionari un motivo di festa.
I futures di oggi
| Indice | Performance (+/-) | |
|---|---|---|
| Futures sul Nasdaq | -0,25% | |
| Futures sull’S&P 500 | -0,16% | |
| Futures sul Dow Jones | -0,07% | |
| Futures sul Russell 2000 | +0,39% |
Nelle negoziazioni pre-market di martedì, l’SPDR S&P 500 ETF Trust (NYSE:SPY) è sceso dello 0,19% a 395,74 dollari e l’Invesco QQQ Trust (NASDAQ:QQQ) ha guadagnato lo 0,30% a 307,83 dollari, dati di Benzinga Pro.
Prossimi dati economici
Il Dipartimento del Commercio dovrebbe rilasciare i dati anticipati sulla bilancia commerciale delle merci per febbraio alle 8:30 EDT. Gli economisti, in media, si aspettano che il deficit rimanga invariato a 91,09 miliardi di dollari.
Due rapporti sui prezzi delle abitazioni sono attesi alle 9:00 EDT. Il rapporto sui prezzi delle abitazioni della Federal House Financial Agency per gennaio dovrebbe mostrare un calo dello 0,2% su base mensile, più marcato rispetto al calo dello 0,1% di dicembre.
L’indice composito dei prezzi delle abitazioni per 20 città di S&P/Case-Shiller, destagionalizzato, dovrebbe mostrare un calo dello 0,5% su base mensile a gennaio, lo stesso del mese precedente. Su base annua, l’indice non rettificato dovrebbe mostrare un aumento del 2,5% rispetto alla crescita del 4,6% di dicembre.
Il Conference Board pubblicherà l’indice di fiducia dei consumatori per marzo alle 10 EDT. L’indice nominale della fiducia dei consumatori potrebbe essere sceso da 102,9 a febbraio a 101 a marzo.
Il governatore della Fed Michael Barr dovrebbe testimoniare davanti al Senato in merito alla crisi bancaria alle 10 EDT.
I risultati dell’attività manifatturiera della Fed di Richmond e della lettura del settore dei servizi della Fed di Dallas, entrambi per marzo, sono attesi per le 10 e 10:30 rispettivamente.
Il Tesoro USA metterà all’asta i titoli di Stato triennali alle 13:00 EDT.
Titoli sotto i riflettori
Le azioni del produttore di abbigliamento PVH, Inc. (NYSE:PVH) hanno guadagnato oltre l’11% nelle negoziazioni pre-market in reazione ai risultati trimestrali riportati dopo la chiusura del mercato di lunedì.
Lyft, Inc. (NASDAQ:LYFT) è salito di oltre il 5% dopo che la società di trasporti ha annunciato l’ingresso di un nuovo amministratore delegato, aprendo la strada a una vendita.
Occidental Petroleum Corp. (NYSE: (NYSE:OXY) è salito di oltre il 2,5% dopo che Berkshire Hathaway, Inc di Warren Buffett (NYSE:BRK-A) (NYSE:BRK-B) ha acquistato altre azioni della società.
Walgreens Boot Alliance, Inc. (NASDAQ:WBA), Micron Technology, Inc. (NASDAQ:MU), lululemon Athletica, Inc. (NASDAQ:LULU) e Progressive Software Corp. (NASDAQ:PRGS) sono tra le principali aziende che annunceranno i risultati trimestrali martedì.
Materie prime, altri mercati azionari globali
I futures sul petrolio greggio, che lunedì sono saliti di circa il 4,5% a 72,81 dollari al barile, hanno registrato un incremento dello 0,76% a 73,36 dollari al barile nelle prime contrattazioni europee.
I rendimenti obbligazionari hanno continuato a salire, con la nota del Tesoro decennale di riferimento che ora è ora al 3,554%, in rialzo di 0,026 punti.
La maggior parte dei mercati asiatici è avanzata martedì, incoraggiata dai segnali giunti da Wall Street. I mercati cinese, taiwanese e indiano hanno superato il trend rialzista. Le azioni europee hanno aperto al rialzo, ma successivamente hanno ridotto i guadagni.
