Bitcoin supera i 30.000$, Ethereum e Dogecoin in verde

Secondo un analista, 11 identiche transazioni hanno causato il rally della criptovaluta apice

Bitcoin supera i 30.000$, Ethereum e Dogecoin in verde
4' di lettura

Martedì mattina le principali criptovalute sono ancora in verde, segnalando un aumento dell’ottimismo da parte degli investitori.

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Criptovaluta Guadagni (+/-) Prezzo EST)
Bitcoin +6,38% 30.092 dollari
Ethereum +3,26% 1.920 dollari
Dogecoin +2,22% 0,08487 dollari

Cosa è successo

Bitcoin (CRYPTO:BTC), la più grande criptovaluta al mondo per capitalizzazione di mercato, ha ora superato la soglia dei 30.000 dollari. Questo è il livello più alto visto dall’inizio di giugno, e riflette il rally delle criptovalute dall’inizio dell’anno.

Criptovaluta Guadagni (+/-) Prezzo EST)
Render Token +18,76% 1,54 dollari
Conflux +16,03% 0,43 dollari
Injective +11,16% 6,28 dollari
Top Gainers (24 ore)

Un numero crescente di corse agli sportelli ha sollevato preoccupazioni sull’affidabilità del sistema bancario centralizzato, provocando un aumento dell’interesse per le criptovalute. Solo dall’inizio del 2023, Bitcoin ha  infatti guadagnato il 79%, con Ethereum (CRYPTO:ETH) a breve distanza con una crescita del 59%.

Al momento in cui scriviamo, la capitalizzazione di mercato globale delle criptovalute si attestava a 1.240 miliardi di dollari, in aumento del 4,52% nelle ultime 24 ore.

Nonostante le lievi fluttuazioni, i titoli statunitensi hanno chiuso la giornata in modo relativamente stabile, con l’S&P 500 che ha registrato modesti guadagni dello 0,10% mentre il Nasdaq Composite ha registrato un leggero calo dello 0,03%.

Nel frattempo, gli investitori del settore delle criptovalute hanno avuto motivo di festeggiare poiché le aziende leader, tra cui Coinbase (NASDAQ:COIN) e MicroStrategy (NASDAQ:MSTR), hanno registrato aumenti significativi di oltre il 7,5%. La prossima settimana, i mercati seguiranno con attenzione il rapporto sull’indice dei prezzi al consumo di marzo, impazienti di eventuali indicazioni che l’inflazione continui la tendenza al ribasso.

Notizie in evidenza

Gli investitori stanno monitorando attentamente l’imminente upgrade di Ethereum a Shanghai, che dovrebbe avvenire il 12 aprile. Questo evento è considerato potenzialmente ribassista per i mercati delle criptovalute poiché consentirà agli utenti di sbloccare gli ether messi in staking e venderli sul mercato.

Note degli analisti

Edward Moya, analista di mercato senior di OANDA, ha dichiarato: «Nonostante la debolezza della maggior parte degli asset di rischio, Bitcoin continua a oscillare al di sopra del livello di 28.000 dollari.  Sembra che i possessori di Bitcoin rimangano impassibili nei confronti del fatto che la Fed probabilmente effettuerà un altro rialzo dei tassi e che l’economia statunitense è diretta verso una recessione.  Sembra che molti trader siano convinti che il dollaro abbia i giorni contati, poiché perderà lentamente parte dello status di valuta di riserva preferita e le criptovalute ne saranno le beneficiarie».

«È piuttosto impressionante che Bitcoin sia leggermente in rialzo in una giornata in cui azioni, petrolio, oro e valute ad alto beta sono tutte in calo di circa mezzo punto percentuale.  Il tetto di Bitcoin rimane al livello di 30.000 dollari e il modo in cui si comporterà una volta scambiato al di sopra di questo livello determinerà se la prossima grande fase rialzista è alle porte», ha aggiunto.

La piattaforma di analisi dei dati Santiment ha identificato un potenziale catalizzatore del recente aumento dei prezzi di Bitcoin. Sebbene non vi sia alcuna garanzia su cosa abbia causato l’impennata del prezzo, Santiment ha evidenziato un gruppo di 11 transazioni Bitcoin avvenute oggi, tutte di dimensioni identiche, pari a 2.000 BTC, e tutte destinate a indirizzi nuovi di zecca. Si ritiene che queste 11 massicce transazioni in Bitcoin abbiano contribuito in modo significativo alla recente ascesa ai 30.000.