Si avvicina l’incontro con gli azionisti Tesla, cosa aspettarsi

Domani ci sarà l'annuale assemblea degli azionisti di Tesla. Ecco cosa aspettarsi e quali punti sono all'ordine del giorno

Si avvicina l’incontro con gli azionisti Tesla, cosa aspettarsi
4' di lettura

L’assemblea annuale degli azionisti del pioniere dei veicoli elettrici Tesla, Inc (NASDAQ:TSLA) è prevista per questa settimana e gli investitori guardano all’evento come un catalizzatore che può dare una spinta al titolo in calo.

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Il programma e la sede dell’assemblea

L’assemblea annuale degli azionisti del produttore di veicoli elettrici del 2023 si terrà martedì alle 16:00 EDT presso la Gigafactory di Austin, in Texas.

Come guardare l’evento

L’assemblea annuale degli azionisti è pianificata come un evento ibrido. La società consente a un numero limitato di azionisti di partecipare di persona all’evento e ha condotto un sorteggio casuale per determinare chi può partecipare.

Per gli altri azionisti, la società offre l’opzione per partecipare virtualmente, mentre un live streaming sarà messo a disposizione del pubblico in generale.

È possibile accedere al live streaming facendo clic su questo link.

L’assemblea virtuale degli azionisti presenterà lo stesso live streaming accessibile al pubblico, oltre alla possibilità di inviare voti e commenti scritti sui punti all’ordine del giorno della riunione.

Cosa c’è nell’ordine del giorno

Una dichiarazione presentata da Tesla all’inizio di aprile mostra cinque proposte che dovrebbero essere discusse durante l’assemblea, quattro promosse dalla società e una dagli azionisti.

Tra le proposte dell’azienda vi sono l’elezione degli amministratori di classe I elencati nella dichiarazione di delega, l’approvazione della remunerazione dei dirigenti, l’approvazione della frequenza delle future votazioni sulla remunerazione dei dirigenti e la ratifica di PricewaterhouseCoopers LLP come revisore esterno.

La proposta dell’azionista unico da discutere in assemblea riguarda la rendicontazione sul rischio persone chiave.

Ovviamente Tesla raccomanderà di non votare per la proposta degli azionisti.

I tre candidati Tesla nominati come direttori di Classe 1 per un mandato di tre anni sono il CEO Elon Musk, il presidente Robyn Denholm e JB Straubel, un ex dirigente di Tesla che ora gestisce Redwood Materials, una società di riciclaggio di batterie da lui fondata. Mentre gli altri due erano già nel consiglio, Straubel sarebbe una nuova aggiunta per sostituire Hiromichi Mizuno, che si sta dimettendo dal consiglio.

Gli altri membri del consiglio, se eletti, sarebbero il venture capitalist Ira Ehrenpreis, il co-fondatore di Airbnb Joe Gebbia, il figlio del magnate dei media Rupert Murdoch, James Murdoch, il fratello di Musk, Kimbal, e la veterana del settore sanitario Kathleen Wilson-Thompson.

Il premio per le prestazioni del CEO 2018 di Musk è stato completamente assegnato e quindi riceverà una nuova sovvenzione.

La dichiarazione di delega suggeriva anche un cambiamento nelle norme per la costituzione in pegno di azioni da parte degli amministratori e dei funzionari esecutivi di Tesla. Per mitigare il rischio di vendite forzate di azioni date in pegno, la nuova norma proposta prevede che per l’amministratore delegato il prestito aggregato massimo non possa superare il minimo tra 3,5 miliardi di dollari e il 25% del valore totale delle azioni date in pegno. Per gli altri amministratori, è pari al 15% del valore totale delle azioni impegnate.

Un recente deposito di Tesla ha mostrato che l’attivista John Chevedden ha chiesto agli azionisti di votare contro Ehrenpreis, che è il presidente del comitato esecutivo per i pagamenti di Tesla. Ha fatto poi eccezione alla raccomandazione della società di una frequenza ogni tre anni per ratificare la remunerazione dei dirigenti.

Cos’altro

Gli investitori vorrebbero anche sentire da Musk la pipeline di prodotti dell’azienda, la strategia a breve termine e qualsiasi altra cosa che potrebbe avere un impatto sul business e, a sua volta, sul titolo. Pur ammettendo che le riunioni annuali sono “affari noiosi programmati”, Gary Black di Future Fund ha affermato molte questioni chiave come la tempistica del lancio del lancio di Cybertruck e l’auto compatta da 25.000 dollari. Altre domande, menzionate dal gestore del fondo, includono l’aggiornamento di Model 3 Highland, strategia di prezzo, FSD/autonomia, espansione di Megapack, pensieri su Tesla che si sta avvicinando alla pubblicità, riacquisti di azioni proprie e nomina del CEO di Twitter.

Gli azionisti potrebbero anche volere maggiore chiarezza sull’impegno di Musk in Tesla, specialmente dopo le voci che lo vogliono veder uscire dall sua azienda EV.

Tesla ha chiuso la sessione di venerdì a 167,98 dollari, in ribasso del 2,38% secondo i dati di Benzinga Pro.