Secondo Michael Shaulov, CEO del fornitore di infrastrutture per asset digitali Fireblocks, le criptovalute hanno superato il “punto di non ritorno”, con una crescente accettazione e una regolamentazione imminente che ne rafforza la legittimità.
Cosa è successo
In una chiacchierata esclusiva con Benzinga al recente evento Consensus 2025, Shaulov si è mostrato ottimista sul futuro del settore cripto, con un numero sempre maggiore di privati e istituzioni che salgono a bordo.
“Penso che sia abbastanza chiaro che siamo oltre il punto di non ritorno”, ha affermato Shaulov. “Il treno è partito. Penso che sempre più persone stiano saltando a bordo”.
Ha inoltre affermato che la regolamentazione in arrivo negli Stati Uniti, in qualsiasi forma si presenti, non farà altro che rafforzare la realtà delle criptovalute, offrendo prestazioni, velocità e riduzione dei costi dieci volte superiori rispetto ai sistemi finanziari tradizionali.
Shaulov ha anche condiviso i risultati di un recente sondaggio condotto da Fireblocks tra banche e società di pagamento.
“Non c’è più scetticismo. Il 90% di loro sta già lavorando con stablecoin o in pilot di stablecoin o sta valutando come entrare nel settore”, ha rivelato Shaulov.
Perché è importante
Shaulov è da tempo un sostenitore delle criptovalute. In precedenza, aveva definito Bitcoin (CRYPTO:BTC) uno “strumento di assicurazione” contro potenziali crolli del sistema governativo.
La sua visione ottimistica sul settore, in particolare sulle stablecoin, arriva nel mezzo dell’avanzamento del GENIUS Act, una proposta di legge che mira a stabilire il primo quadro normativo statunitense per gli emittenti di stablecoin come Tether (CRYPTO:USDT) e USD Coin (CRYPTO:USDC). La senatrice Cynthia Lummis (R-Wyo.) ha espresso fiducia che il disegno di legge diventerà legge entro questa settimana.
Nel frattempo, la società emittente di stablecoin Circle Internet Group (NYSE:CRL) ha registrato un debutto col botto la scorsa settimana, con un’impennata del 168% nel suo primo giorno. Il titolo ha aperto a 69 dollari, più del doppio del suo prezzo IPO di 31 dollari, dando alla società una valutazione iniziale di 6,9 miliardi di dollari.
Tuttavia, l’ex dirigente di Goldman Sachs e imprenditore Web3 Dom Kwok ha consigliato agli investitori di non affrettarsi e di attendere la fine del periodo di lockup.
Circle si è unita ad altri titoli legati alle criptovalute come Coinbase Global Inc. (NASDAQ:COIN) a Wall Street. Dai un’occhiata al punteggio Benzinga Edge Stock Rankings per vedere come si classificano questi titoli in varie metriche come Momentum, Crescita e Qualità.
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Foto: alfernec su Shutterstock
