Allianz Global Investors, nel weekly outlook del Senior Economist Sean Shepley, analizza il percorso di riequilibrio dell’Eurozona e segnala le diverse posizioni all’interno della Banca centrale
Il percorso di riequilibrio dell’Eurozona sembra andare avanti, dopo la fase molto difficile seguita all’inizio del 2022, con l’eccezionale inasprimento della Bce scattato per contenere l’inflazione salita a causa della guerra in Ucraina. Inasprimento che ha prodotto un pesante rallentamento dei consumi. Ora su vari fronti si rilevano segnali di miglioramento, con il deflatore del Pil, la misura più ampia d’inflazione, a circa il 4%, dopo essere stato superiore al 6% fino allo scorso autunno. Anche la crescita dei consumi sembra accelerare leggermente fino a circa l’1,5% annuo, il ritmo più solido dalla primavera del 2022.
POSITIVA LA COMBINAZIONE CRESCITA-INFLAZIONE IN CALO
Allianz Global Investors, nel suo ultimo weekly outlook a cura del Senior Economist Sean Shepley, non vede nei dati alcun elemento che possa dissuadere la Bce dall’iniziare a ridurre i tassi a giugno. I membri del Direttivo hanno già accennato all’opportunità di eliminare l’inasprimento “precauzionale” di 25 punti base che ha caratterizzato l’ultimo rialzo del ciclo precedente e, in ogni caso, dopo 18 mesi di crescita praticamente nulla, la domanda interna dovrebbe essere in grado di espandersi senza alimentare timori di ripresa dell’inflazione. Shepley nota che la combinazione di crescita e inflazione in calo rappresenta spesso la fase più favorevole del ciclo per gli investitori e dovrebbe essere accolta con grande favore…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.