Nel caso vincesse Donald Trump, le azioni Usa potrebbero continuare a correre e il dollaro a rafforzarsi. Meno probabile una netta affermazione di Kamala Harris. Storicamente i titoli azionari salgono fino a fine anno
Sarà una sfida all’ultimo voto quella tra Donald Trump e Kamala Harris. Il voto americano avrà delle ripercussioni sui mercati finanziari, ma in che modo? “Chiunque diventerà il prossimo presidente Usa erediterà un’economia piuttosto sana”, commenta Evan Brown, Head of Multi-Asset Strategy, UBS Asset Management. “Secondo la Fed, il Pil del terzo trimestre si attesta a un robusto 3,4%, mentre gli utili e le previsioni delle aziende sono stati positivi”. Nel frattempo, l’inflazione continua a progredire. Secondo Evan Brown, “la Federal Reserve è pronta a tagliare ancora i tassi di 50 punti base entro la fine dell’anno. Si tratta di un ottimo contesto per gli asset di rischio, che a nostro avviso concluderanno il 2024 con un rendimento positivo, a prescindere dall’esito delle elezioni”.
SCENARIO 1: ONDA ROSSA
L’analisi di Ubs AM passa in rassegna quattro potenziali scenari dopo il voto americano, mettendo in evidenza quali sono le implicazioni per i mercati finanziari. “Cominciamo con lo sweep repubblicano o ‘Red’ che, tra gli scenari più probabili, avrebbe l’impatto maggiore sui mercati – prosegue nella sua analisi Brown -. Sebbene nessuno dei due candidati sia orientato all’austerità fiscale ed entrambi gli scenari porterebbero probabilmente a un aumento del deficit di bilancio degli Usa, un’onda rossa è lo scenario che comporta una maggiore espansione dal punto di vista fiscale, almeno sulla base dei piani economici dei candidati”. Ubs AM si aspetta che il Tax Cuts and Jobs Act venga in larga parte prorogato, con alcune modifiche. È possibile che l’imposta sulle società venga ridotta al 15%, con un costo di 600 miliardi di dollari in dieci anni…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.