La polemica è partita da un messaggio di Paolo Savona, che doveva restare privato, sulla vicenda della quotazione della Banca Popolare di Sondrio
“Quando la qualità che tu invochi si disgiunge dalla quantità (il voto), la democrazia entra in crisi ed emergono i sintomi latenti della dittatura, come quella nella quale viviamo ai giorni nostri. Non credo di doverti spiegare il concetto”. Sono le parole del presidente della Consob Paolo Savona, che torna nuovamente al centro delle polemiche per uno scambio di opinioni con Marco Vitale, promotore del Comitato per l’autonomia e l’indipendenza della Banca Popolare di Sondrio.
QUOTAZIONE DELLA BANCA POPOLARE DI SONDRIO
In realtà lo scambio di lettere doveva rimanere privato, ma per errore (per un certo periodo di tempo) la missiva è stata resa pubblica sul sito del comitato e la polemica è partita immediatamente. In ottemperanza della riforma Renzi del 2015, la banca si sta trasformando in spa. Ma un gruppo molto agguerrito di soci, tra cui Vitale, si è opposto con forza al passaggio…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.