L’India è diventata top performer dei mercati emergenti asiatici con i mega-trend che supportano in particolare le azioni manifatturiere, finanziarie e dei beni di consumo. Verso crescita del 6,5% del PIL nei prossimi 5 anni
L’India è diventata la meta preferita di investimento nell’Asia emergente, con un azionario che l’anno scorso ha doppiato la crescita dell’indice MSCI All Country World e un numero di Ipo che viaggia sui record, grazie a solidi fondamentali e il potenziale di trend emergenti. Invesco, in un’analisi di Chandrashekhar Sambhshivan, Investment Director, e Mike Shiao, Chief Investment Officer, Asia ex Japan, sottolinea che è ormai la quinta economia globale e quella che cresce più velocemente in Asia, con una crescita del PIL attesa al 6,5% nei prossimi cinque anni. Ha sorpassato la Cina anche per popolazione, tra i grandi paesi la più giovane del mondo con un’età media di 27,6 anni, con un forte potenziale nei consumi discrezionali.
VALUTAZIONI RAGIONEVOLI DELL’AZIONARIO
Per quanto riguarda le valutazioni dell’azionario indiano, i due esperti di Invesco notano che viaggiano a un multiplo ragionevole di 20,6 volte, sotto la media degli ultimi 5 anni, con le aziende quotate che hanno mostrato crescita redditizia, propensione ad aumentare i ritorni sull’investimento, leva contenuta e allocazione prudente del capitale, in grado di migliorare le riserve. Invesco sottolinea che sono comunque da preferire titoli con valutazioni ragionevoli in grado di beneficiare di trend strutturali, segnalandone quattro in particolare…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.