Avvio senza slancio per i listini del Vecchio Continente dopo i record di ieri. Cresce il Pil cinese nell’ultimo trimestre. Prezzo del petrolio in progresso, spread stabile
La giornata sui mercati europei comincia sulla parità. Ieri l’indice Stoxx 600 ha toccato il massimo di sempre, in crescita del 9% da inizio anno e con il Dow Jones che a Wall Street ha segnato un nuovo record, superando i 34mila punti. A Milano il Ftse Mib segna +0,15%, a Francoforte il Dax +0,23%, il Cac 40 di Parigi +0,11%, l’Ibex 35 di Madrid +0,09% e a Londra il Ftse 100 inizia a +0,32%. La Borsa di Tokyo chiude la settimana in lieve rialzo, con l’indice Nikkei in progresso dello 0,14%.
BALZO RECORD DEL PIL CINESE
Buone notizie dall’economia cinese, con il Pil che mette a segno un balzo significativo nel primo trimestre dell’anno e sostiene i listini azionario europei. Tra gennaio e marzo, l’economia della Repubblica Popolare ha fatto segnare un incremento record del 18,3% annuo e la produzione industriale è cresciuta del 14,1% annuo nel mese di marzo. Dati macro che sostengono l’umore degli investitori, dopo quelli americani di ieri che hanno fornito indicazioni positive sulla ripresa post Covid…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.