Secondo Chiara Robba di Generali Asset Management, i grandi gruppi si trovano ad affrontare una serie di problematiche tra cui la scelta dei nuovi direttori delle maison. Un processo delicato e strategico
Il settore del lusso a livello europeo sta attraversando nel 2025 una fase delicata: deve fronteggiare cambi generazionali, problematiche strutturali e instabilità economica e geopolitica, frenata delle vendite e quotazioni in Borsa di alcune società. Le aziende del lusso devono poi ripensare il loro riposizionamento. I più giovani, infatti, dalla Gen Z ai Millennials, cercano autenticità, qualità e sostenibilità, diventati oggi i principali driver d’acquisto. “Questo mutamento – sottolinea Chiara Robba, head of LDI Equity di Generali Asset Management – avviene in un contesto di rallentamento della domanda globale”. Nell’anno in corso, infatti la società di consulenza Bain prevede una contrazione del mercato tra il 2% e il 5% frenato da tensioni geopolitiche e instabilità economica che erodono il “feel good factor” cioè la fiducia dei consumatori nel futuro e difficoltà lungo le supply chain soggette a criteri Esg stringenti.
IL PASSAGGIO GENERAZIONALE DELLE MAISON
Sul fronte generazionale, molti gruppi del lusso, soprattutto in Francia e Italia sono a conduzione familiare. Il passaggio riguarda la successione, ma soprattutto il trasferimento di visione, valori e leadership. “Ad esempio in Francia – spiega Robba – il Gruppo Lvmh ha avviato un processo graduale di successione con l’ingresso dei figli dell’amministratore delegato Bernard Arnault in ruoli chiave. In Italia c’è la famiglia Ferragamo che dopo la morte del suo fondatore nel 1960 è passata nelle mani della prima moglie che ha gestito l’azienda per oltre 50 anni e poi ai sei figli. La famiglia ha poi firmato un accordo che stabilisce i requisiti per entrare in azienda. Sempre in Italia il Gruppo Prada ha iniziato a pianificare il futuro con un avvicendamento progressivo mantenendo però una forte presenza della famiglia fondatrice”…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.