Nuovo record per il metallo prezioso che sfonda la barriera dei 4mila dollari all’oncia. Il tagli dei tassi della Fed e lo shutdown in Usa, insieme a un dollaro americano debole sostengono la domanda
Non si ferma la corsa dell’oro. Per la prima volta nella storia, le quotazioni del metallo prezioso superano i 4.000 dollari all’oncia. A sostenere il rally sono gli acquisti delle banche centrali mondiali e il taglio dei tassi da parte della Fed. Quando si apra una fase di allentamento monetario, infatti, le quotazioni dell’oro tendono storicamente a crescere.
ORO E SHUTDOWN
Le tensioni geopolitiche in Europa e Medio Oriente, infine, sono senz’altro un altro elemento di supporto per quello che è considerato il bene rifugio per eccellenza. A Washington prosegue, intanto, il confronto tra democratici e repubblicani per superare lo shutdown, ossia la chiusura delle attività federali non essenziali…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.