Inflazione, deflazione e ora reflazione: il mercato sta vivendo un momento nuovo e gli investitori si stanno muovendo di conseguenza. Ma di che cosa si tratta?
Su, a trattenere il respiro. Giù, a mozzare il fiato.
Sempre più su, e non voler pensare a cosa viene dopo. Sempre più giù, e non vedere l’ora di tornare a respirare.
Per chi è mai stato sulle montagne russe, questo è più o meno quello che si vive su quei binari. Un continuo saliscendi di emozioni e di pensieri, che si avvicendano tra l’euforia e il voler scendere quanto prima.
Nel mondo dei mercati è più o meno così, con l’alternarsi di momenti positivi e altri meno, con il cursore degli andamenti che tocca diverse profondità prima di conoscere nuove vette. Solo che, se il carrello dell’ottovolante è ben incastrato sui suoi binari, gli investitori devono scegliere la loro strada da seguire, scommettendo su una o l’altra curva, puntando a stare più su che giù, e sperando di non finire col voltastomaco. La scelta è data tutta dalla strategia, dall’analisi dei movimenti e dai segnali che arrivano dall’ambiente. Ecco perché oggi parliamo di una nuova tendenza che si sta affermando tra gli investitori.
Siamo pronti a partire? Three, two…
TU CHIAMALA, SE VUOI, REFLAZIONE
One. Non è il numero uno in inglese, ma il suffisso che accompagna tantissimi momenti dell’economia. Facciamoci caso: deflazione, inflazione, recessione, e ora anche reflazione. Questo momento specifico del mercato, forse meno conosciuto dei suoi cugini ben più nominati, in realtà non arriva proprio dal nulla: si verifica, infatti, quando una leggera inflazione arriva dopo una deflazione, rialzando il livello dei prezzi per favorire un rilancio delle attività economiche nel medio-lungo termine…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.