Close Menu
    Notizie più interessanti

    Dichiarazione dei redditi: conviene farla anche se non si è obbligati?

    04/07/2025

    Dl fiscale, spunta nuovo condono per partite Iva

    04/07/2025

    Domani al via i saldi estivi

    04/07/2025
    Facebook X (Twitter)
    ULTIME NOTIZIE
    • Dichiarazione dei redditi: conviene farla anche se non si è obbligati?
    • Dl fiscale, spunta nuovo condono per partite Iva
    • Domani al via i saldi estivi
    • Warren Buffett descrisse l’incubo americano 10 anni fa: è ancora attuale?
    • La Cina potrebbe mettere restrizioni sulla vendita delle blind box dei labubu
    • A Piazza Affari scatta la Popolare di Sondrio (+2%) dopo il rilancio di Bper
    • Vacanze: il bagaglio a mano è una “trappola” per il portafoglio?
    • Prospettive per i mercati globali: le sfide e le opportunità secondo AllianzGI
    Facebook X (Twitter)
    Benzinga ItaliaBenzinga Italia
    Friday, July 4
    • Notizie dall’Italia
      • Azioni
      • Indici
      • Obbligazioni
      • ETF
      • Economia
      • Generale
    • Notizie USA
      • Azioni
      • Indici
      • Utili
      • Notizie Economiche
      • Altri Mercati
      • Dicono gli Analisti
      • Trading
      • Comunicati stampa
    • Notizie internazionali
      • Europa
      • Asia
    • Criptovalute
      • Notizie
      • Altcoin
      • Bitcoin
      • Blockchain
      • Dogecoin
      • Ethereum
      • Shiba Inu
      • NFT
    • Finanza personale
      • Investire in criptovalute
      • Investire in azioni
      • Forex
    Homepage » Le azioni Tesla crollano del 5% dopo il richiamo di quasi 700.000 veicoli

    Le azioni Tesla crollano del 5% dopo il richiamo di quasi 700.000 veicoli

    Pooja RajkumariBy Pooja Rajkumari20/12/2024 Azioni 3 min. di lettura
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    Venerdì, Tesla Inc (NASDAQ:TSLA) ha annunciato un richiamo che riguarda circa 700.000 veicoli, provocando un notevole calo del prezzo delle sue azioni durante il pre-market.

    Cosa è successo

    Tesla ha subito un calo del 5,04% del prezzo delle sue azioni durante il pre-market di venerdì, secondo Benzinga Pro, dopo il richiamo di 694.304 veicoli negli Stati Uniti a causa di un problema al sistema di monitoraggio della pressione degli pneumatici (TPMS) che potrebbe potenzialmente aumentare il rischio di incidenti, secondo l’NHTSA.

    La spia del TPMS potrebbe non rimanere accesa tra un ciclo di guida e l’altro, lasciando potenzialmente i conducenti all’oscuro della bassa pressione degli pneumatici, come si legge nel comunicato di richiamo. Questo malfunzionamento potrebbe far sì che i veicoli vengano utilizzati con pneumatici non correttamente gonfiati, aumentando il rischio di incidenti.

    Il richiamo riguarda alcuni veicoli Model 3, Model Y e Cybertruck. Tesla prevede di risolvere il problema con un aggiornamento software over-the-air, riducendo al minimo i disagi per i proprietari. I veicoli della casa automobilistica hanno rappresentato il 21% di tutti i richiami degli Stati Uniti nei primi tre trimestri dell’anno, come riportato dalla società di gestione dei richiami BizzyCar.

    Nel frattempo, Tesla ha un obiettivo di prezzo di consenso di 280,41 dollari basato sulle valutazioni di 33 analisti, secondo Benzinga Pro. Le tre valutazioni più recenti degli analisti sono state rilasciate rispettivamente da Baird, Mizuho e Goldman Sachs. L’obiettivo di prezzo medio è stato fissato a 446,67 dollari, con un rialzo implicito del 7,26% per Tesla in base alle ultime valutazioni degli analisti.

    Nonostante l’elevato numero di richiami, la maggior parte dei problemi dei veicoli Tesla viene solitamente risolta tramite aggiornamenti del software. Nel solo trimestre di settembre, l’azienda ha richiamato 1.858.774 veicoli, il maggior numero di richiami negli Stati Uniti. A novembre, Tesla ha richiamato 2.400 unità Cybertruck a causa di un componente difettoso che poteva causare una perdita di potenza, segnando il sesto richiamo per il modello quest’anno.

    Perché è importante

    L’ultimo richiamo evidenzia le sfide che Tesla deve affrontare per mantenere gli standard di sicurezza dei veicoli. L’azienda è stata proattiva nell’affrontare i problemi, spesso attraverso aggiornamenti del software, ma la frequenza dei richiami rimane un problema. In particolare, Tesla ha recentemente richiamato oltre 2.400 Cybertrucks a causa di un guasto all’inverter che potrebbe causare una perdita di potenza, come riportato dalla National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA). Il problema è stato individuato a seguito di un reclamo di un cliente nel mese di luglio e ha dato luogo a un’indagine e a un successivo richiamo.


    Per ulteriori aggiornamenti su questo argomento, aggiungi Benzinga Italia ai tuoi preferiti oppure seguici sui nostri canali social: X e Facebook.


    Ricevi informazioni esclusive sui movimenti di mercato 30 minuti prima degli altri trader

    La prova gratuita di 14 giorni di Benzinga Pro, disponibile solo in inglese, ti permette di accedere ad informazioni esclusive per poter ricevere segnali di trading utilizzabili prima di milioni di altri trader. CLICCA QUI per iniziare la prova gratuita.


    Foto: Shutterstock

    Azioni in calo Cybertruck Elon Musk Mercato azionario Model 3 Model Y richiamo veicoli Sicurezza veicoli Tesla TPMS

    Continua a leggere

    Dichiarazione dei redditi: conviene farla anche se non si è obbligati?

    Warren Buffett descrisse l’incubo americano 10 anni fa: è ancora attuale?

    Vacanze: il bagaglio a mano è una “trappola” per il portafoglio?

    Banca Mps: l’Ops su Mediobanca accende i riflettori sul titolo

    3 nomi del settore sanitario che pagano generosi dividendi

    Starbucks paga un extra ai suoi manager: è ora di comprare le sue azioni?

    • Popolare
    • Recenti

    Mercato cripto in ribasso: 193 milioni di dollari bruciati in 24 ore

    27/06/2025

    XRP guadagna il 9% in 7 giorni: ecco le cause di questo rialzo

    30/06/2025

    Nozze di Jeff Bezos: ecco tutte le star che sono arrivate a Venezia

    27/06/2025

    Dichiarazione dei redditi: conviene farla anche se non si è obbligati?

    04/07/2025

    Dl fiscale, spunta nuovo condono per partite Iva

    04/07/2025

    Domani al via i saldi estivi

    04/07/2025

    Notizie recenti

    • Dichiarazione dei redditi: conviene farla anche se non si è obbligati?
    • Dl fiscale, spunta nuovo condono per partite Iva
    • Domani al via i saldi estivi
    • Warren Buffett descrisse l’incubo americano 10 anni fa: è ancora attuale?
    • La Cina potrebbe mettere restrizioni sulla vendita delle blind box dei labubu
    Facebook X (Twitter)

    Notizie

    • Notizie
    • Notizie internazionali
    • Notizie USA
    • Trading
    • Criptovalute

    PARTNER/COLLABORATORE

    • Licensing and Syndication
    • Sponsored Content
    • Posting an ad
    • Request a Media Kit
    • Chi Siamo

    BENZINGA NEL MONDO

    • Benzinga USA
    • Benzinga Corea
    • Benzinga Giappone
    • Benzinga Italia
    • Benzinga Spagna
    • Benzinga India
    © 2025 Benzinga | Tutti i diritti riservati
    • Informativa Sulla Privacy
    • Termini e Condizioni
    • Accessibility

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.