Luckin Coffee patteggia le accuse di frode contabile

Trovato l’accordo con la Securities and Exchange Commission; la penale sarà di 180 milioni di dollari

Luckin Coffee patteggia le accuse di frode contabile
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La catena di caffetterie cinese Luckin Coffee Inc – ADR (OTC:LKNCY) ha accettato di pagare una penale da 180 milioni di dollari per patteggiare le accuse di frode contabile, come dichiarato mercoledì dalla Securities and Exchange Commission (SEC).

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Cosa è successo: direttrice associata della divisione di applicazione leggi della SEC, Carolyn M. Welshhans, ha osservato che “l’accordo con Luckin è progettato per aiutare a garantire che gli investitori danneggiati dispongano delle migliori opportunità disponibili per ricevere assistenza”.

La SEC ha affermato che, tra aprile 2019 e gennaio 2020, Luckin ha intenzionalmente gonfiato le sue vendite al dettaglio per 300 milioni di dollari creando transazioni false che utilizzavano parti correlate.

La catena di caffè, che a un certo punto veniva percepita come un importante rivale di Starbucks Corporation (NASDAQ:SBUX) in Cina, ha inoltre “intenzionalmente e significativamente sovrastimato i ricavi e le spese riportate e ha sostanzialmente sottostimato la perdita netta nei suoi rendiconti finanziari resi pubblici nel 2019”, secondo la SEC.

Perché è importante: sebbene Luckin abbia accettato di pagare la multa, non ha né confermato né smentito le accuse; la SEC ha osservato che la sanzione potrebbe essere parzialmente compensata da qualsiasi pagamento effettuato verso gli azionisti dalla liquidazione provvisoria nelle Isole Cayman.

Il titolo Luckin, che il 1° aprile quotava a 26,20 dollari, il giorno successivo è sceso drasticamente del 75% dopo che la società ha rivelato che il suo direttore operativo stava eseguendo transazioni fittizie da un anno.

Movimento dei prezzi: mercoledì LKNCY ha chiuso con un aumento dell’1,63%, a 3,74 dollari per azione.

Foto di Shwangtianyuan su Wikimedia