La mobilità sociale, una sfida di sostenibilità

2' di lettura

172849

Ricevi una notifica con le ultime notizie, i nostri articoli e altro ancora!

ARTICOLO DA INVESTIRESOSTENIBILE.IT

Il settore dei trasporti è responsabile per un quarto delle emissioni di gas serra a livello mondiale, di cui l’80% riconducibile agli autoveicoli in circolazione sul pianeta. Per mitigare i cambiamenti climatici in corso e promuovere uno sviluppo locale e una mobilità sociale rispettosa dell’ambiente, è necessaria una mobilità sostenibile, un sistema ideale dei trasporti che permetta di ridurre l’impatto ambientale del settore, rendendo al contempo gli spostamenti più efficienti e veloci. Progetti articolati che hanno l’obiettivo di coniugare l’ecologia e l’ambiente con la qualità della vita delle persone. In particolare, nei prossimi 10-20 anni la mobilità potrebbe diventare più connessa, condivisa ed elettrica, grazie all’affermazione delle auto senza guidatore e alla diffusione della bike e del car sharing. Da un lato, dunque, diminuzione dei veicoli in circolazione; dall’altro, mobilità elettrica, che potrebbe portare a una riduzione di 2 milioni di barili/giorno nei consumi di greggio tra il 2020 e il 2025.

CINQUE TEMATICHE PRINCIPALI

Sono cinque le tematiche principali che sostengono lo sviluppo di una mobilità più smart e sostenibile, a cominciare dalla riduzione dell’inquinamento atmosferico. L’Europa, in cui il settore dei trasporti determina circa un terzo del consumo totale di energia e un quinto delle emissioni di gas serra (a cui si aggiungono altre tipologie di emissioni responsabili dell’inquinamento atmosferico urbano), ha annunciato obiettivi di riduzione delle emissioni di gas serra che puntano ad una diminuzione del 60% delle emissioni dei trasporti entro il 2050, incentivando le nuove tecnologie e l’utilizzo dei sistemi più efficienti. In secondo luogo, emerge la riduzione dell’inquinamento acustico di cui sono largamente responsabili le infrastrutture per i trasporti per i livelli eccessivi di rumore nelle strade, nelle ferrovie e negli aeroporti. La terza tematica riguarda il contrasto al traffico congestionato: mobilità sostenibile significa anche incentivare i mezzi di trasporto pubblico, favorendo l’abbandono del mezzo privato. Meno mezzi privati significa, e siamo al quarto tema, combattere il consumo di suolo e il degrado del territorio. Negli anni, infatti, la crescita del sistema dei trasporti e la pianificazione territoriale sono cresciute in modo disordinato e disarticolato causando forti situazioni di degrado del paesaggio e incompatibilità con il territorio circostante. Infine, la mobilità sostenibile può generare anche minori costi ed efficienza: trasporti innovativi, integrati nel territorio e efficienti permettono ai cittadini di risparmiare tempo, ma anche di ridurre i costi, sia individuali che collettivi…

Continua la lettura

Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.