A ciascuno dei 29 Paesi esaminati viene assegnato un punteggio che premia anche l’empowerment femminile. Fanalini di coda Giappone e USA, premiate Germania, Estonia e Spagna, dove le donne hanno più opportunità lavorative
L’Aberdeen Standard Investments Research Institute ha creato un proprio Gender Equality Index che classifica 29 Paesi sviluppati attribuendo a ognuno un punteggio in base a fattori economici, politici e di empowerment. Quel che emerge è un quadro ancora non confortante in merito alle disuguaglianze di genere.
IL CORONAVIRUS HA PEGGIORATO LA CONDIZIONE FEMMINILE
L’indicatore relativo all’empowerment femminile, infatti, quantifica le opportunità e il grado di partecipazione delle donne a livello lavorativo e politico. In base ai risultati raccolti dall’Aberdeen Institute, l’emergenza sanitaria ha penalizzato le donne in termini di retribuzioni e opportunità di lavoro, riducendo la rappresentanza femminile nel pubblico impiego e l’accesso alle opportunità di business…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.