Close Menu
    Notizie più interessanti

    Obiettivo $100 per General Motors? Ecco le ultime previsioni di Wall Street

    22/10/2025

    I migliori analisti di Wall Street puntano su 3 utilities con dividendi fino al 5,6%

    22/10/2025

    Due titoli da vendere a ottobre? L’analisi tecnica che va contro il parere degli analisti

    22/10/2025
    Facebook X (Twitter)
    ULTIME NOTIZIE
    • Obiettivo $100 per General Motors? Ecco le ultime previsioni di Wall Street
    • I migliori analisti di Wall Street puntano su 3 utilities con dividendi fino al 5,6%
    • Due titoli da vendere a ottobre? L’analisi tecnica che va contro il parere degli analisti
    • Mercati globali, la fiammata di volatilità limita la propensione al rischio
    • Criptovalute come la bolla dot-com? L’allarme di Jim Cramer che gela il mercato
    • Tutti parlano di OpenAI, ma questo titolo sta trasformando già l’hype sull’IA in ricavi reali
    • Generali Asset Management sovrappesa i titoli di Stato italiani, neutrale sui Treasury Usa
    • 3 titoli industriali che potresti rimpiangere di non aver comprato
    Facebook X (Twitter)
    Benzinga ItaliaBenzinga Italia
    Thursday, October 23
    • Notizie dall’Italia
      • Azioni
      • Indici
      • Obbligazioni
      • ETF
      • Economia
      • Generale
    • Notizie USA
      • Azioni
      • Indici
      • Utili
      • Notizie Economiche
      • Altri Mercati
      • Dicono gli Analisti
      • Trading
      • Comunicati stampa
    • Notizie internazionali
      • Europa
      • Asia
    • Criptovalute
      • Notizie
      • Altcoin
      • Bitcoin
      • Blockchain
      • Dogecoin
      • Ethereum
      • Shiba Inu
      • NFT
    • Finanza personale
      • Investire in criptovalute
      • Investire in azioni
      • Forex
    Homepage » Ecco perché molti big non fuggono dalle azioni cinesi ma aumentano gli investimenti

    Ecco perché molti big non fuggono dalle azioni cinesi ma aumentano gli investimenti

    Financialounge.comBy Financialounge.com02/08/2021 Notizie internazionali 2 min. di lettura
    Ecco perché molti big non fuggono dalle azioni cinesi ma aumentano gli investimenti
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    I grandi investitori istituzionali non sono spaventati dalla “stretta” di Pechino ma hanno approfittato degli storni per rafforzare le posizioni. La chiave per capire il mercato cinese è la politica

    Quando Marco Bellocchio girava “La Cina è vicina” l’attuale superpotenza era percorsa dalle squadre di ragazzini delle Guardie Rosse di Mao impegnate a spazzare via con la Rivoluzione Culturale e metodi abbastanza sanguinari i rimasugli del passato e i carrieristi della politica che si erano fatti strada negli apparati dandosi una verniciata di comunismo. Il film del lontano 1967 parlava poco o nulla del grande paese, usato come spauracchio delle fine che incombeva sui meschini personaggi della provincia italiana impegnati nelle loro personali arrampicate socio-politiche, sbeffeggiati dall’ironia del regista allora neanche trentenne. La Rivoluzione Culturale finì solo nel 1976 con la morte di Mao e l’arresto della Banda dei Quattro che ne aveva prese le redini, lasciando in eredità una devastazione sia economica che umana, con una ventina di milioni di morti ammazzati. Dopo di che Deng prese in mano la situazione avviando la Cina sul sentiero dell’economia “socialista di mercato”, che l’ha portata al rango di seconda superpotenza economica globale rendendola ancora più vicina, ma non nel senso immaginato da Bellocchio.

    LA VECCHIA EQUAZIONE DI DENG HA FUNZIONATO

    Ora ci risiamo? La stretta regolatoria di Pechino che ha preso di mira soprattutto i Big Tech è l’avvisaglia di una nuova Rivoluzione Culturale 65 anni dopo? Oppure è un’accelerazione sulla strada aperta da Deng per la realizzazione di quel ‘socialismo con caratteristiche cinesi’ da lui inventato e oggi reinterpretato da Xi Jinping? Secondo i critici Xi ha in parte smontato alcune riforme di Deng tornando an maggior controllo della politica e dello Stato in economia. Ma Deng aveva preso in mano un’economia in ginocchio e un paese letteralmente affamato, e quindi un po’ di ‘Far West’ per far ripartire il tutto ci poteva stare. Ora la dimensione economica cinese è cresciuta esponenzialmente, insieme al reddito di centinaia di milioni di persone, e magari qualche regola in più non guasta. A condizione di non far entrare in rotta di collisione le due parole magiche dell’equazione di Deng, vale a dire mercato e socialismo. Potremmo dire che più il secondo termine si allontana dal suo significato ideologico e si avvicina al Social della triade ESG, più siamo sulla strada giusta…

    Continua la lettura

    Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.

    Continua a leggere

    Mercati globali, la fiammata di volatilità limita la propensione al rischio

    Edmond de Rothschild AM: verso un’allocazione degli asset sempre più selettiva

    Fine wine, buone notizie dal Liv-ex

    Stellantis potrebbe vendere in Europa un Suv della cinese Leapmotor col marchio Opel

    Fine wine, i vini italiani tra i top mondiali

    Generali Asset Management sovrappesa i titoli di Stato italiani, neutrale sui Treasury Usa

    • Popolare
    • Recenti

    Bitcoin vacilla, mentre un analista prevede un forte balzo per Ethereum

    16/10/2025

    Polymarket: Bitcoin più a $95.000 che a $130.000. Chi avrà ragione?

    16/10/2025

    Polymarket si espande: ora puoi “scommettere” su Tesla, Nvidia e S&P 500

    16/10/2025

    Obiettivo $100 per General Motors? Ecco le ultime previsioni di Wall Street

    22/10/2025

    I migliori analisti di Wall Street puntano su 3 utilities con dividendi fino al 5,6%

    22/10/2025

    Due titoli da vendere a ottobre? L’analisi tecnica che va contro il parere degli analisti

    22/10/2025

    Notizie recenti

    • Obiettivo $100 per General Motors? Ecco le ultime previsioni di Wall Street
    • I migliori analisti di Wall Street puntano su 3 utilities con dividendi fino al 5,6%
    • Due titoli da vendere a ottobre? L’analisi tecnica che va contro il parere degli analisti
    • Mercati globali, la fiammata di volatilità limita la propensione al rischio
    • Criptovalute come la bolla dot-com? L’allarme di Jim Cramer che gela il mercato
    Facebook X (Twitter)

    Notizie

    • Notizie
    • Notizie internazionali
    • Notizie USA
    • Trading
    • Criptovalute

    PARTNER/COLLABORATORE

    • Licensing and Syndication
    • Sponsored Content
    • Posting an ad
    • Request a Media Kit
    • Chi Siamo

    BENZINGA NEL MONDO

    • Benzinga USA
    • Benzinga Corea
    • Benzinga Giappone
    • Benzinga Italia
    • Benzinga Spagna
    • Benzinga India
    © 2025 Benzinga | Tutti i diritti riservati
    • Informativa Sulla Privacy
    • Termini e Condizioni
    • Accessibility

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.