- L’Agenzia europea per i medicinali (EMA) ha affermato che sta esaminando alcuni casi di sindrome infiammatoria multisistemica (MIS) in seguito all’inoculazione dei vaccini contro il COVID-19; la revisione è stata avviata dopo che è stato segnalato un caso analogo con il vaccino di Pfizer Inc (NYSE:PFE) / BioNTech SE (NASDAQ:BNTX).
- Il caso si è verificato in un ragazzo di 17 anni in Danimarca che da allora si è completamente ripreso e che non aveva precedenti di COVID-19.
- Alla data del 19 agosto, i casi segnalati come MIS nei bambini riguardavano il vaccino Comirnaty di Pfizer/BioNTech (5 casi); un caso è legato allo Spikevax di Moderna Inc (NASDAQ:MRNA) e al vaccino Janssen di Johnson & Johnson (NYSE:JNJ). Non è stato segnalato alcun caso di MIS dopo l’inoculazione di Vaxzevria, il vaccino prodotto da AstraZeneca Plc (NASDAQ:AZN).
- Il comitato per la sicurezza dell’EMA sta anche esaminando i casi di coaguli di sangue nelle vene in seguito all’inoculazione del vaccino anti-Covid di J&J, aggiungendo che si tratta di un problema distinto rispetto al raro effetto collaterale identificato in precedenza.
- Movimento dei prezzi All’ultimo controllo, nella sessione pre-market di venerdì, le azioni PFE erano in rialzo dello 0,49% a 47,007 dollari e le azioni BNTX guadagnavano lo 0,90% a 331,50 dollari.
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Vaccini, EMA valuta casi di sindrome infiammatoria multisistemica
Per quanto riguarda Pfizer, il caso riguarda un soggetto ragazzo di 17 anni residente in Danimarca che da allora si è completamente ripreso