Telefonica potrebbe cedere quota nella rete in fibra spagnola

Telefonica SA (NYSE:TEF) starebbe discutendo con alcuni consulenti in merito a uno scorporo della rete in fibra ottica spagnola, inclusa la vendita di una quota, come riporta Bloomberg.
L’azienda valuta l’attività autonoma della fibra spagnola in circa 15 miliardi di euro (17,4 miliardi di dollari); è probabile che non si arriverà a un accordo prima del 2022.
Alla fine del 2019 Telefonica aveva annunciato il suo piano per la vendita di asset allo scopo di ridurre la propria esposizione debitoria; con la diminuzione del debito, l’azienda punta adesso alla vendita dei suoi asset infrastrutturali al fine di raccogliere fondi per nuovi investimenti, capitalizzando al contempo il robusto interesse per questa asset class.
A luglio Telefonica ha concordato la vendita di una partecipazione nella sua rete a banda larga in fibra ottica colombiana alla società di private equity KKR & Co; si è trattato del quarto accordo di questo tipo raggiunto dall’anno scorso.
Telefonica ha anche creato alcune joint venture per distribuire la fibra in Paesi come Germania e Brasile.
Movimento dei prezzi Martedì le azioni TEF hanno chiuso in rialzo dell’1,06% a 4,78 dollari.

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