Pre-market: futures USA perlopiù in calo, attesa dati PMI

Un’occhiata ai mercati: si attendono anche le trimestrali di Honeywell, American Express, Schlumberger, Seagate e HCA Healthcare

Sedute USA
4' di lettura

Movimenti in pre-apertura

Nei primi scambi in pre-market i futures azionari statunitensi erano perlopiù in ribasso dopo che nella sessione precedente l’indice Dow Jones è salito di oltre 90 punti. Gli investitori sono in attesa dei risultati sugli utili di Honeywell International Inc (NYSE:HON), American Express Company (NYSE:AXP), Schlumberger NV (NYSE:SLB), Seagate Technology Holdings plc (NASDAQ:STX) e HCA Healthcare, Inc. (NYSE:HCA).

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L’indice PMI composito flash degli Stati Uniti per il mese di ottobre sarà pubblicato alle ore 9:45 ET: per il periodo considerato, gli analisti prevedono che l’indice servizi si attesterà a 55,2 e il PMI manifatturiero a 60,7. La presidente della Federal Reserve di San Francisco, Mary Daly, interverrà alle 10:00 ET; il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, parlerà alle 11:00 ET.

I futures sull’indice Dow Jones erano in rialzo di 6 punti, attestandosi a 35.486, quelli sull’S&P 500 cedevano 4 punti a quota 4.537,75 e i futures sul Nasdaq 100 erano in calo di 58,75 punti, a 15.420.

Ad oggi negli Stati Uniti è stato registrato il numero più elevato di casi e di decessi per coronavirus al mondo, con un totale di oltre 46.174.540 contagi e circa 753.740 vittime; intanto l’India ha registrato un totale di almeno 34.143.230 casi di COVID-19, mentre il Brasile ne ha confermati oltre 21.697.340.

I prezzi del petrolio sono saliti, coi futures sul Brent in aumento dello 0,2% a 84,77 dollari al barile; anche i futures sul WTI hanno registrato un rialzo dello 0,2% a 82,64 dollari al barile. Il report di Baker Hughes Inc. sul numero di piattaforme petrolifere attive nell’area nordamericana per la scorsa settimana sarà reso noto alle ore 13:00 ET.

Uno sguardo ai mercati globali

Oggi i listini europei hanno aperto perlopiù in aumento: l’indice spagnolo Ibex cedeva lo 0,1%, lo STOXX Europe 600 era in rialzo dello 0,4%, l’indice francese CAC 40 mostrava un incremento dell’1%, il FTSE 100 di Londra e il tedesco DAX 30 facevano entrambi segnare +0,4%. Ad ottobre l’indice PMI servizi di IHS Markit per l’Eurozona è sceso a 54,7 da 56,4 del mese precedente e il PMI manifatturiero è arretrato a 58,5 dal 58,6. Ad ottobre l’indice PMI manifatturiero della Germania è sceso a 58,2 da 58,4 di settembre e l’indice PMI servizi è sceso a 52,4 da 56,2. Ad ottobre l’indice PMI manifatturiero della Francia è arretrato a 53,5 da 55, mentre il PMI servizi è salito a 56,6. A settembre le vendite al dettaglio nel Regno Unito sono diminuite dello 0,2%; ad ottobre l’indice GfK sulla fiducia dei consumatori del Paese è sceso per il terzo mese consecutivo a -17; sempre ad ottobre, l’indice PMI composito del Regno Unito è salito a 56,8 dal 54,9 del mese precedente.

I mercati asiatici hanno chiuso la sessione perlopiù in aumento: l’indice giapponese Nikkei ha guadagnato lo 0,34%, l’Hang Seng di Hong Kong è salito dello 0,42%, il cinese Shanghai Composite ha ceduto lo 0,34%, l’indice australiano S&P/ASX 200 ha avuto un rialzo dello 0,01% e l’indiano BSE Sensex ha fatto segnare -0,1%. Ad ottobre l’indice PMI composito del Giappone è salito a 50,7 da una lettura finale di 47,9 nel mese precedente; a settembre i prezzi al consumo del Paese hanno fatto segnare +0,2% su base annua. Ad ottobre l’indice PMI servizi dell’Australia è salito a 52 da 45,5 a settembre e il PMI manifatturiero è salito a un massimo di quattro mesi di 57,3.

Raccomandazioni degli analisti

Gli analisti di Keybanc hanno mantenuto sul titolo Snap Inc. (NYSE:SNAP) il rating Overweight e hanno abbassato il target price da 90 a 85 dollari.

Negli scambi pre-market le azioni Snap erano in calo del 20,7% a 59,55 dollari.

Ultime notizie

  • Intel Corporation (NASDAQ:INTC) ha riportato utili positivi per il terzo trimestre, mentre le vendite hanno mancato le stime degli analisti; nel frattempo, nella sessione after-hours di giovedì le azioni Intel hanno avuto un tonfo di circa il 9% dopo che la società ha attribuito all’attuale crisi dei chip la flessione del 2% nella sua attività di chip per computer durante il terzo trimestre.
  • Un team di ricercatori dell’Istituto forense olandese ha decriptato il sistema di archiviazione dati di Tesla Inc (NASDAQ:TSLA), secondo quanto riportato giovedì da Reuters, che cita la società.
  • Snap Inc (NYSE:SNAP) ha riportato utili sopra le stime per il terzo trimestre, mentre le vendite hanno deluso le aspettative degli analisti; inoltre, la compagnia ha pubblicato una guidance sulle vendite per il quarto trimestre inferiore alle stime.
  • Giovedì Ford Motor Co (NYSE:F) ha dichiarato che il suo primo pick-up ibrido Maverick ha superato i test di risparmio carburante dell’Agenzia di protezione ambientale degli Stati Uniti e che il modello è andato quasi completamente esaurito.