Nel 2020 volumi in aumento nonostante la pandemia, i consumatori sono sempre più attenti alla sostenibilità e le aziende si adeguano
Il settore vitivinicolo italiano ha resistito alla pandemia e ora è pronto a conquistare nuove fette di mercato. È quanto emerge dal rapporto annuale Valoritalia, l’ente che attualmente certifica il 43% delle denominazioni di origine in Italia per circa 2 miliardi di bottiglie e 8 miliardi di euro di valore. La ricerca, condotta insieme a Nomisma, mette in evidenza le tendenze emergenti tra i consumatori di vino e analizza le risposte delle aziende.
VOLUMI IN CRESCITA
Per quanto riguarda i volumi, nel 2020, nonostante le chiusure di ristoranti e attività dovuta al Covid-19, l’imbottigliato complessivo ha registrato una crescita dell’1%. E nel 2021, secondo i primi dati, la crescita dei volumi è di circa il 13% rispetto all’anno precedente. Ma nella ricerca è emerso soprattutto un dato: anche nel settore del vino la svolta verso la sostenibilità guiderà il mercato del futuro. Vini biologici, sostenibili e a basso contenuto alcolico: è questo. l’identikit della bottiglia preferita dai consumatori nei prossimi anni…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.