ESCLUSIVA: OLB Group supporterà pagamenti cripto via Mastercard

Gli esercenti che utilizzano la piattaforma proprietaria OmniSoft potranno attivare l'elaborazione delle transazioni in criptovaluta di Mastercard

ESCLUSIVA: OLB Group supporterà pagamenti cripto via Mastercard
1' di lettura

Martedì The OLB Group Inc (NASDAQ:OLB) ha annunciato che la società è pronta a elaborare pagamenti in Bitcoin (CRYPTO:BTC) tramite Mastercard Inc (NYSE:MA).

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I commercianti che utilizzano la piattaforma di gestione aziendale OmniSoft di OLB Group e la piattaforma SecurePay Payment Gateway della società ora potranno attivare l’elaborazione delle transazioni in criptovaluta di Mastercard.

La piattaforma OmniSoft offre agli esercenti un mezzo semplice per configurare le opzioni di pagamento al fine di soddisfare le esigenze specifiche della loro attività e della demografia dei clienti.

La piattaforma SecurePay Payment Gateway rientra nel programma Site Data Protection (SDP) di Mastercard: la piattaforma di OLB Group supporta l’elaborazione di diverse criptovalute su tutte le piattaforme degli esercenti; il gateway fornisce l’elaborazione tradizionale delle carte di credito e di debito, servizi di wallet digitale e funzioni di commercio in criptovalute.

“Il recente annuncio di Mastercard sul supporto alle criptovalute dovrebbe accelerare l’adozione pubblica di Bitcoin e di altre valute per lo svolgimento delle attività quotidiane”, ha dichiarato Ronny Yakov, amministratore delegato di The OLB Group.

“Abbiamo abilitato il commercio in criptovalute su tutto il nostro portafoglio OmniSoft e SecurePay, che consente ai negozianti di offrire un’ampia scelta di opzioni di pagamento che soddisfano le aspettative dei clienti”.

The OLB Group opera come società fintech e di facilitazione dei pagamenti negli Stati Uniti.

Movimento dei prezzi di OLB

Nelle ultime 52 settimane le azioni di The OLB Group hanno scambiato fra un minimo di 3,30 dollari e un massimo di 16,40 dollari.

Nella sessione pre-market di martedì il titolo era in calo dello 0,87% a 4,55 dollari.

Foto: Serg Dementev da Pixabay