Tascombank, una delle banche più antiche dell’Ucraina, sta sperimentando una versione digitale della valuta locale basandosi sulla blockchain Stellar (CRYPTO:XLM).
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Cosa è successo
Secondo un annuncio pubblicato martedì, Tascombank sta testando una stablecoin supportata dalla grivnia ucraina in collaborazione con la società di tecnologia finanziaria Bitt.
Il progetto è supervisionato dalla Banca Nazionale dell’Ucraina ed è sostenuto dal Ministero della trasformazione digitale del Paese.
Il viceministro del ministero, Oleksandr Bornyakov, ha dichiarato che il progetto creerà la “base per l’emissione di denaro elettronico” e costituisce il “prossimo passo chiave per far progredire l’innovazione dei pagamenti e delle infrastrutture finanziarie in Ucraina”.
Il CEO della Stellar Development Foundation ha dichiarato a Cointelegraph che la stablecoin “sarà denaro elettronico emesso privatamente sulla tecnologia blockchain, costruita secondo l’attuale legislazione ucraina sul denaro elettronico”.
Il programma pilota ha lo scopo di testare l’emissione del denaro virtuale su una blockchain pubblica; Tascombank sarà responsabile sia della costruzione che del testing della stablecoin su Stellar al fine di integrarla con la rete di transazioni di Bitt, denominata Digital Currency Management System (DCMS).
Brian Popelka, l’amministratore delegato di Bitt, ha dichiarato che il DCMS fornirà alla banca tutta “la tecnologia necessaria per coniare, conservare, emettere, distribuire e riscattare in modo sicuro la grivnia elettronica”.
Vedi anche: Biden e Putin sull possibile invasione russa dell’Ucraina
