Jack Janasiewicz e Garrett Melson di Natixis IM spiegano come posizionarsi sulle azioni globali, privilegiando innanzitutto gli Stati Uniti, poi le small cap, senza dimenticare il sostegno della crescita ai titoli ciclici
Sebbene molti investitori continuino a temere il fiscal cliff, vale a dire un brusco esaurimento del sostegno pubblico all’economia con l’eccesso di spesa che porta a più tasse e disoccupazione, gli effetti degli stimoli fiscali continueranno a farsi sentire nel 2022, con il motore della crescita che si sposta dal settore pubblico a quello privato. Le finanze dei consumatori non sono mai state così forti, con oltre 2.700 miliardi di dollari di risparmi in eccesso accumulati durante la crisi e ampio spazio per ulteriore indebitamento. Anche le società dispongono di molta liquidità e cercano opportunità, manifestando l’intenzione di aumentare gli investimenti, cosa che molte hanno già fatto.
SITUAZIONE VINCENTE PER TUTTI
Jack Janasiewicz e Garrett Melson di Natixis Investment Managers Solutions stimano che gran parte di queste risorse passa per gli investimenti o altre modalità di espansione multiple, come buyback, in una situazione vincente per tutti. Le strozzature nelle catene di approvvigionamento hanno pesato sulle scorte, che dovranno essere ricostruite dando ulteriore spinta alla crescita…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.