Richard Dunbar (abrdn) segnala le ragioni di ottimismo per il 2022 ma suggerisce di tenere sotto controllo nuove infezioni, inflazione, tassi di interesse, Cina, investimenti aziendali e recupero dei mercati emergenti
Se gli investitori riescono a guardare oltre i titoli dei media di questi giorni ed esaminano i fondamentali dell’economia e delle aziende, emergono alcune ragioni di ottimismo in vista del 2022. Ne è convinto Richard Dunbar, Responsabile Multi-Asset Research, abrdn, che, tuttavia, ammette che tre aspetti rendono la gestione dell’incertezza più difficile: infezione, inflazione e tassi d’interesse.
TASSI DI INFEZIONE
“Le campagne vaccinali anti Covid-19 sono state un successo, in particolare nei mercati sviluppati. La variante Omicron ha accelerato le infezioni ma, al momento, il legame con i ricoveri sembra essere più debole. Dal momento che i leader globali sono impegnati nella riapertura dell’economia globale, occorre tenere presente che i rischi di varianti come la Omicron dipendono dall’anello più debole della catena vaccinale e cioè dalla capacità di vaccinazione a livello globale” sottolinea Dunbar…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.