L’Fmi ha rivisto al ribasso la crescita del Pil per il 2022, tagliando in particolare le previsioni su Cina e Usa. Prosegue il momento no dell’indice tecnologico Nasdaq
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Il rimbalzo intraday di ieri aveva illuso i mercati, ma già i futures non facevano presagire nulla di buono per la seduta odierna di Wall Street. Anche oggi la Borsa Usa ha aperto con un sell-off che sta colpendo soprattutto i titoli tecnologici e non risparmia gli altri indici. Un andamento negativo che ha portato sotto la parità anche i mercati europei, che però hanno trovato la forza di recuperare prima della chiusura. Il Nasdaq perde poco meno del 3% mentre S&P 500 e Dow Jones sono in rosso rispettivamente dell’1,5% e dello 0,9%.
FED E VIX
L’attesa per l’esito della riunione della Fed, le tensioni al confine tra Russia e Ucraina e l’andamento della pandemia tengono in apprensione gli investitori. L’indice Vix, che misura la volatilità sui mercati, è tornato a superare i 33 punti dopo aver toccato, ieri, quota 38 prima di chiudere a 30 punti. È praticamente scontato che la Fed comincerà a marzo a rialzare i tassi. Domani in serata arriverà il comunicato conclusivo del meeting, che potrebbe annunciare anche più di tre rialzi nel corso del 2022 per contrastare l’aumento dell’inflazione…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.