3 modi per raccogliere fondi con gli NFT

Eran Elhanani di GamesPad.io consiglia tre strategie per sfruttare le offerte iniziali di token non fungibili (NFT), note come INO (Initial NFT Offering)

3 modi per raccogliere fondi con gli NFT
4' di lettura
Di Eran Elhanani, co-fondatore di GamesPad.io

Abbiamo visto tutti come le vendite multimilionarie di token non fungibili (NFT) hanno trasformato l’economia creativa; oggi gli NFT stanno proliferando in tutti i campi creativi: beni materiali, identità, videogiochi e non solo. Vengono continuamente concettualizzati nuovi possibili casi d’uso, ognuno dei quali sfrutta la capacità degli NFT di generare sistemi di scambio economico basato sulla scarsità. Questi sistemi hanno già rivoluzionato il modo in cui individui e aziende creano valore e continueranno sicuramente a far evolvere la sua percezione.

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Questo è il motivo per cui gli NFT stanno giocando un ruolo crescente nel fund raising; le offerte iniziali di NFT (o INO, come le chiamiamo noi di GamesPad) stanno emergendo come un nuovo importante strumento di raccolta fondi. Un’INO implica l’offerta di una serie di NFT di prima generazione (noti anche come NFT di genesi) per un periodo di tempo specifico; questo metodo può essere particolarmente efficace per i progetti con una presenza nel metaverso. Ecco come.

Strategia n. 1: Usa le INO per integrare, e non sostituire, la tua strategia di raccolta fondi

Le INO sono incredibilmente accessibili, poiché capaci di includere investitori di tutte le aree geografiche e capacità economiche; chiunque disponga di un wallet di criptovaluta può acquistare NFT venduti durante un’INO e poi scegliere di rivenderli ogni volta che lo desidera; inoltre, le INO sono meno costose, più efficienti e più semplici di molti altri modelli di fund raising basati su token.

Comunque, le INO non sostituiscono altri metodi: dato che durante un’INO vengono venduti meno NFT rispetto a una vendita di token tradizionale, queste offerte iniziali non hanno necessariamente la capacità di ingrandirsi per riuscire ad attirare il numero di investitori che invece vengono coinvolti in altri tipi di vendite di token.

Pertanto, le INO dovrebbero essere utilizzate come strategia complementare ad altri tipi di raccolta fondi basata su token; combinando le vendite tradizionali di token con le INO, si può avere il meglio da entrambi i mondi. Le vendite tradizionali generano l’entusiasmo necessario per creare community solide e servono per distribuire il token in molti wallet diversi, un fattore essenziale affinché venga quotato negli exchange.

Strategia n. 2: Progettare le INO per promuovere un’economia dei token più sana

Uno dei problemi più comuni associati ai metodi tradizionali di fund raising basati su blockchain è il dumping dei token: dopo il periodo di detenzione obbligatorio che segue un’offerta iniziale di exchange decentralizzato (IDO), un’offerta iniziale di monete (ICO), un’offerta di token di sicurezza (STO) o un’offerta iniziale di exchange (IEO), molti investitori liquideranno inevitabilmente le loro partecipazioni, facendo affondare nel frattempo il mercato dei token del tuo progetto.

Combinando le INO con altri tipi di vendita di token, i progetti hanno l’opportunità di ridurre al minimo gli effetti del dumping di token.

Pertanto, se usate correttamente, le INO promuovono un’economia dei token più sana a lungo termine. Integrando questo tipo di offerta nelle strategie di raccolta fondi, i progetti avranno bisogno di raccogliere una minore quantità di fondi rispetto agli altri metodi. Ciò mitigherà l’effetto del “dumping” e di conseguenza manterrà più stringenti i parametri dei token.

Strategia n. 3: Ottimizza i tuoi NFT per la tua piattaforma e i tuoi utenti target

Al fine di massimizzare sia la quantità di capitale raccolto che gli effetti economici positivi di un’INO sull’economia dei token del tuo progetto, è importante assicurarsi che gli NFT venduti siano ben integrati nella funzionalità della piattaforma; in altre parole, i token non fungibili dovrebbero avere dei casi d’uso pratici e garantire dei vantaggi all’interno che incentivino la detenzione a lungo termine (hodling).

Pertanto, le INO possono essere tenute sotto forma di IGO (offerte iniziali di gioco), una scelta appropriata per i progetti di gaming che impiegano gli NFT come valuta e per i premi all’interno del gioco; le IMO (offerte iniziali di metaverso) sono invece utili per altri tipi di progetti basati sul metaverso, poiché offrono agli investitori la possibilità di fare crowdfunding per progetti con integrazioni nel metaverso.

Verso il Metaverso e oltre!

Anche se il tuo progetto non ha nulla a che fare con i giochi blockchain o con il metaverso, le INO potrebbero comunque essere un’opzione saggia per fare fund raising; dato che gli NFT sono molto versatili, possono avere dei casi d’uso in molti settori verticali diversi e si possono utilizzare come strumento da creator e organizzazioni di qualsiasi dimensione. L’unico limite è la nostra immaginazione, dunque diventiamo creativi!