Gioielli, orologi, borse, vini pregiati e anche Ntf fanno registrare numeri da record per Christie’s, la più grande casa di aste al mondo
Orologi rari, gioielli tra i più preziosi, borse, Fine Wine e persino una performance artistica riprodotta in NFT, non fungible token, l’ultima moda: Christie’s, la più grande casa d’aste al mondo, ha realizzato nel 2020 vendite di beni di lusso per 980 milioni di dollari: il Luxury Market Report 2021 registra una crescita del 153% rispetto al 2020. Investimenti di passione che la casa londinese offre sul mercato attraverso due canali: vendite all’incanto, in aste fisiche e online, e vendita privata diretta.
“ANNO DI GRANDE CRESCITA”
“Il 2021 è stato un anno di grande crescita per le categorie Christie’s Luxury e le nostre aste di gioielli, orologi, borse e vini hanno continuato a fungere da punto di ingresso fondamentale per molti acquirenti che effettuano questo tipo di acquisti per la prima volta”, commenta François Curiel, Presidente della Divisione Lusso di Christie’s. Un record che suona come il segnale della grande ripresa dopo la pandemia. Ma che segna anche una svolta generazionale: oltre ai collezionisti abituali, spesso facoltosi non più giovanissimi, hanno fatto il loro ingresso in questo mercato i Millennial, che nel 2021 sono stati il 29% dei clienti complessivi nelle aste di lusso. Tutto merito del canale digitale che sta occupando sempre maggiore spazio accanto alle vendite all’incanto fisiche tradizionali…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.