La società americana ha inviato una lettera ai leader europei per mettere a disposizione la propria rete di alloggi per chi fugge dalla crisi ucraina
La macchina della solidarietà si mette in moto per l’emergenza Ucraina e Airbnb decide di dare il suo contributo. La società americana di gestione del mercato online per l’alloggio, infatti, ha deciso di mettere a disposizione alloggi a breve termine completamente gratuiti ai rifugiati in fuga dalla guerra attualmente in corso dopo l’invasione russa.
AIRBNB OSPITERÀ 100 MILA PROFUGHI DALL’UCRAINA
L’iniziativa sarà realizzata tramite il coinvolgimento dei soggetti che operano con la società, dai donatori del Fondo per i Rifugiati di Airbnb.org, al contributo proveniente dalla generosità degli host, oltre che al finanziamento del gruppo californiano. Il totale degli alloggi messi a disposizione arriva a 100mila, divisi tra Polonia, Germania, Ungheria e Romania, oltre ad aiutare gli stati nel supporto nell’accoglienza dei rifugiati all’interno dei loro confini…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.