Quest’anno le criptovalute più famose hanno registrato un’elevata volatilità: Bitcoin (CRYPTO:BTC) ha iniziato l’anno a 47.092 dollari, per poi segnare un minimo da inizio anno di 33.184,06 dollari poche settimane dopo; Ethereum (CRYPTO:ETH) ha iniziato il 2022 a 3.724 dollari, registrando poi un minimo da inizio anno di 2.172,30 dollari durante il flash crash delle criptovalute.
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Nemmeno Waves (CRYPTO:WAVES) è riuscita a evitare la volatilità: nell’ultima settimana la moneta digitale si è mossa di circa il 109% in direzione positiva.
Waves, criptovaluta creata dall’imprenditore e scienziato ucraino Alexander Ivanov (noto anche come Sasha Ivanov), è stata lanciata a giugno del 2016 dopo una delle prime offerte iniziali di monete (ICO) del settore delle criptovalute; inizialmente il progetto si proponeva di migliorare le prime piattaforme blockchain cercando di aumentare la velocità, l’utilità e la facilità d’uso.
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Domenica Ivanov ha pubblicato un tweet nel quale enfatizza le sue origini ucraine, facendo entrare Waves all’interno di un ciclo rialzista — la criptovaluta ha raggiunto un massimo di 19,54 dollari prima di stabilizzarsi al livello attuale intorno ai 18,03 dollari.
Con un investimento da 100 dollari in Waves il 1° gennaio 2022, si sarebbero potuti acquistare 6,75 token WAVES; alla data di mercoledì, le 6,75 monete avrebbero un valore di 120,89 dollari.
Nel suo tweet fissato, Ivanov ha chiesto la pace; l’imprenditore e scienziato ucraino ha anche previsto che nei prossimi anni le criptovalute saranno il “pane quotidiano” dell’economia globale.
Secondo CoinMarketCap, l’azienda impiega oltre 180 persone in diverse località, tra cui Mosca e la Svizzera.
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