Candriam mantiene una posizione neutrale sulle azioni globali

Candriam mantiene una posizione neutrale sulle azioni globali
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Thibaut Dorlet, CFA, Senior Fund Manager di Candriam, spiega perché a marzo la volatilità dell’azionario Usa e dei Treasury si è mossa in modo divergente e vede margini di manovra ridotti per la Federal Reserve

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La recente volatilità è stata causata da una serie di eventi finanziari e geopolitici insoliti. Una guerra in Europa, inflazione USA ai massimi da 40 anni che ha spinto la Fed a una politica aggressiva, con un impatto sulla traiettoria di aumento dei tassi. I mercati azionari e del reddito fisso sembrano aver integrato informazioni diverse. A marzo l’azionario USA ha segnato un +6,94% mentre i rendimenti dei Treasury decennali sono aumentati di 72 punti base al 2,50%, con la curva tra le scadenze a 2 e 10 anni invertita, segnale in passato di una recessione imminente.

FED INDOTTA A INASPRIRE

Thibaut Dorlet, CFA, Senior Fund Manager di Candriam, analizza le due traiettorie alla ricerca di un filo conduttore comune, partendo dal movimento dei Treasury e dalle pressioni inflazionistiche dovute in gran parte ai prezzi di energia, alimentari e immobiliari, presenti anche prima dell’impennata delle materie prime. Questi dati, uniti a una disoccupazione contenuta, hanno indotto la Fed a inasprire, annunciando più di 200 punti base di rialzi dei tassi nel 2022 e altri 75 nel 2023…

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Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.