In una nota recente, gli analisti di JPMorgan Chase & Co (NYSE:JPM) hanno affermato che il fair value di Bitcoin (CRYPTO:BTC) è superiore del 28% rispetto alla quotazione attuale.
Cosa è successo
L’analista strategico di JPMorgan Nikolaos Panigirtzoglou ha dichiarato in una nota: “La correzione del mercato delle criptovalute del mese scorso sembra più una capitolazione rispetto allo scorso gennaio/febbraio e, in futuro, prevediamo un rialzo per Bitcoin e per i mercati delle criptovalute in generale”.
JPMorgan ha affermato che l’attuale mercato delle criptovalute è stato colpito maggiormente rispetto ad altri investimenti alternativi, come private equity, debito privato e immobili; ora che i prezzi hanno iniziato a risalire, la banca d’investimento suggerisce che c’è ancora più spazio per un rimbalzo del mercato delle criptovalute.
Il 18 giugno il prezzo di Bitcoin è crollato a 17.708,62 dollari e da allora ha guadagnato il 20%, ma la principale criptovaluta al mondo è ancora in calo del 69% rispetto al suo massimo storico di 68.789,63 dollari.
Cosa potrebbe succedere
JPMorgan rimane fedele alla valutazione data a maggio sul “fair value” di Bitcoin a quota 38.000 dollari, il 28% in più rispetto al suo attuale prezzo di mercato.
La capitalizzazione di mercato globale delle criptovalute è scesa dagli oltre 2.800 miliardi di dollari dello scorso novembre a circa 962,78 miliardi (al momento della pubblicazione).
Comunque, gli analisti di JPMorgan non ritengono che la flessione di mercato abbia causato danni irreparabili al settore delle criptovalute.
Al momento della pubblicazione, Bitcoin era in rialzo giornaliero dell’1,66% a 21.436,87 dollari, in aggiunta a una robusta settimana di trading che ha visto BTC guadagnare oltre il 4% negli ultimi sette giorni.
Foto creata con un’immagine tratta dal su Flickr
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