- Le autorità di regolamentazione statunitensi hanno scelto la principale società di e-commerce JD.com, Inc (NASDAQ:J) e l’operatore KFC Yum China Holdings, Inc (NYSE:YUMC), tra le cinesi quotate negli Stati Uniti, per l’ispezione di audit che avrà luogo a partire dal prossimo mese, riferisce Reuters.
- Entrambe fanno parte del primo lotto di aziende cinesi che saranno ispezionate a Hong Kong da parte dell’organismo di controllo degli audit degli Stati Uniti.
- Anche Baidu, Inc (NASDAQ:BIDU) e NetEase, Inc (NASDAQ:NTES) figurano nell’elenco degli audit, riferisce Bloomberg.
- Le autorità di regolamentazione hanno informato la società di revisione, tra cui Deloitte, KPMG, PricewaterhouseCoopers ed Ernst & Young, dell’ispezione del lavoro di revisione.
- Le autorità di regolamentazione statunitensi hanno selezionato Alibaba Group Holding Limited (NYSE:BABA) e altre società cinesi quotate negli Stati Uniti.
- In precedenza, l’autorità di regolamentazione degli audit statunitensi aveva stretto un accordo con le autorità di regolamentazione cinesi per ispezionare le società di revisione contabile registrate in Cina e a Hong Kong.
- Il Public Company Accounting Oversight Board (PCAOB) lo ha riconosciuto come l’accordo più dettagliato e prescrittivo che l’autorità di regolamentazione abbia mai raggiunto con la Cina.
- Le autorità di regolamentazione statunitensi sono state in conflitto con la Cina per quanto riguarda l’accesso ai loro documenti di audit.
- Poiché Pechino non è riuscita ad avere la meglio sulle autorità di regolamentazione statunitensi, i giganti dell’e-commerce cinesi hanno spostato la loro quotazione principale sulla borsa di Hong Kong.
- Finora, le cinesi quotate negli Stati Uniti hanno evitato i regolamenti citando problemi di sicurezza.
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