Occhi puntati sull’andamento dell’inflazione americana nel mese di agosto, le attese sono per un +8,1% che segnerebbe il secondo rallentamento consecutivo. Mercati concentrati anche sull’andamento della guerra in Ucraina
Partenza prudente per i listini europei, che attendono la pubblicazione del dato sull’inflazione americana di agosto. Piazza Affari apre in ribasso (-0,2%) con Mps (+5%) subito in volatilità. Viaggiano intorno alla parità Francoforte, Parigi e Londra. Spread stabile a 230 punti base con il rendimento del decennale italiano che sfiora il 4%.
INFLAZIONE USA DI AGOSTO
Giornata dominata dall’attesa per il dato sull’inflazione americana del mese di agosto. Le previsioni vedono un rallentamento, il secondo consecutivo, con l’inflazione a +8,1% su base annua. Tuttavia, la maggior parte degli analisti non crede che una frenata del carovita possa influenzare le scelte della Federal Reserve. Determinata a riportare l’inflazione intorno al 2%, la banca centrale Usa quasi certamente procederà con un rialzo dei tassi di 75 punti base nella prossima riunione. Intanto, sempre in tema di inflazione, ad agosto in Germania il dato segna +7,9%, in linea con le attese ma sopra il +7,5% di luglio…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.