Pictet AM: torna interessante l’obbligazionario

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Raymond Sagayam, Chief Investment Officer – Fixed income di Pictet Asset Management, sottolinea le opportunità di investimento obbligazionario anche se restano rischi di volatilità e ampliamento degli spread

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Anche se è ancora presto, per gli investitori i mercati obbligazionari sono più interessanti ora di quanto non siano stati per anni, in alcuni casi decenni. Volatilità, rischi di allargamento degli spread e propagazione della stagflazione rappresentano ancora un pericolo per tutti gli asset rischiosi, e vanno anche tenuti in considerazione incidenti causati dai policymaker, ma per gli investitori disposti ad affrontare il rischio aspetta una lauta ricompensa.

FORTE RECUPERO DEI RENDIMENTI REALI

Lo sottolinea un commento di Raymond Sagayam, Chief Investment Officer – Fixed income di Pictet Asset Management, dedicato al ritorno del reddito fisso, che sta vivendo un Nuovo Rinascimento. Negli USA i tassi reali a 10 anni sono passati in pochi mesi da -1% a +1,5%, nel Regno Unito sono saliti da -2% a +2%, e gli investitori sono ripagati sempre meglio per il rischio che si assumono. Ma, avverte Sagayam, sarà necessario un lungo periodo di tassi più alti prima che l’inflazione torni al target del 2% cui mirano le banche centrali. I mercati stanno scontando un picco critico vicino al 5% dei Fed Fund nella prima metà del 2023, seguito poco dopo da un ritorno all’allentamento…

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Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.