Pre-market: futures Nasdaq in verde sul rally della Cina

Uno sguardo ai futures USA e ai mercati più ampi nella giornata di oggi

Pre-market: futures Nasdaq in verde sul rally della Cina
3' di lettura

Le azioni statunitensi potrebbero rimbalzare martedì dopo il sell-off registrato dalla Cina nella sessione di oggi. I futures sugli indici infatti scambiavano uniformemente al rialzo dopo una revisione della politica sul COVID-19 da parte dei funzionari sanitari cinesi.

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Lunedì, le medie principali sono state al ribasso mentre i trader soppesavano le conseguenze del rigido lockdown cinese dovuto alla pandemia di COVID-19 sulle società esposte al Paese e i commenti aggressivi dei funzionari della Fed.

Il presidente della Fed di St. Louis James Bullard ha dichiarato lunedì che i mercati finanziari probabilmente non vogliono vedere gli imminenti rialzi dei tassi di interesse nell’ambito della stretta economica in corso. Detto questo, il funzionario della banca centrale ha suggerito che una potenziale recessione servirà probabilmente da freno all’inflazione l’anno prossimo.

La performance degli indici statunitensi lunedì
Indice Performance (+/-)   Valore
Nasdaq Composite -1,58%   11.049,50
S&P 500 -1,54%   3.963,94
Dow Jones -1,45%   33.849,46

Uno sguardo ai futures sugli indici azionari

Performance dei futures USA nel pre-market di oggi
Indice Performance (+/-)  
Futures sul Nasdaq +0,63%  
Futures sull’S&P 500 +0,38%  
Futures sul Dow Jones +0,18%  
Futures sul Russell 2000 +0,25%  

Al momento della pubblicazione, nella sessione pre-market di martedì, l’SPDR S&P 500 ETF Trust (NYSE:SPY) guadagnava lo 0,26% a 396,92 dollari e l’Invesco QQQ Trust (NYSE:QQQ) segnava +0,39% a 283,75 dollari. Dati di Benzinga Pro.

Il Redbook Index, una crescita delle vendite anno su anno ponderata per le vendite in un campione di grandi rivenditori di articoli generici, che rappresentano circa 9.000 negozi, sarà pubblicato alle 8:55 EST.

L’indice composito dei prezzi delle case S&P Case-Shiller per settembre è previsto per le 9:00 EST. Gli economisti prevedono che l’indice dei prezzi delle abitazioni in 20 città, non rettificato a seconda della stagionalità, scenderà dello 0,7% su base mensile, inferiore al calo dell’1,6% di agosto. La Federal House Finance Agency pubblicherà il suo indice dei prezzi delle abitazioni per settembre più o meno nello stesso periodo.

Alle 10:00 EST, il Conference Board, pubblicherà l’indice di fiducia dei consumatori per novembre. L’indice principale dovrebbe scivolare a 100 dai 102,5 di ottobre.

Il Tesoro USA metterà all’asta i titoli di Stato con scadenza annuale alle 11.30 EST.

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Titoli sotto i riflettori

  • Walt Disney Company (NYSE:DIS) potrebbe reagire alla chiusura delle sue attività a Shanghai a Disneyland a causa della riacutizzazione del COVID-19.
  • Tesla Inc. (NASDAQ:TSLA) è salito di circa l’1,65% nelle negoziazioni pre-premarket.
  • La piattaforma cinese per la condivisione di video Bilibili Inc. (NASDAQ:BILI) ha registrato un rally di quasi il 10% in risposta ai risultati trimestrali.
  • Anche Alibaba Group Holding Limited (NYSE:BABA) e JD.com, Inc. (NASDAQ:JD) hanno recuperato oltre il 7% e il 5%, rispettivamente, a seguito di un briefing sul COVID-19 da parte dei funzionari sanitari cinesi che ha suggerito un certo allentamento delle misure.
  • Tra le società di spicco che riportano gli utili dopo la chiusura figurano Intuit Inc. (NASDAQ:INTU), Hewlett-Packard Enterprise Company (NYSE:HPE), Workday Inc. (NASDAQ:WDAY) e NetApp Inc. (NASDAQ:NTAP).

Materie prime, altri principali mercati azionari

I futures sul petrolio greggio stavano estendendo i loro guadagni per la seconda sessione consecutiva. Dopo essere scivolato lunedì al minimo di quasi un anno, il petrolio greggio di grado WTI si è ripreso chiudendo moderatamente in rialzo. Il petrolio è salito di oltre il 2,5%, eppure è stato scambiato sotto gli 80 dollari al barile.

Martedì le azioni della regione Asia-Pacifico hanno registrato un forte rally a causa dell’allentamento del COVID-19 suggerito dalla Cina. L’indice Hang Seng di Hong Kong ha chiuso in rialzo del 5,24%. Anche gli altri mercati cinesi hanno registrato forti progressi. D’altra parte, i mercati malese e singaporiano hanno chiuso in controtendenza.

Le azioni europee hanno aperto la sessione di martedì in rialzo e galleggiano in una certa volatilità.

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