Raiffeisen Capital Management: “Da metà 2023 banche centrali meno restrittive”

1' di lettura

Kurt Schappelwein, Head of Multi Assets di Raiffeisen Capital Management, disegna lo scenario per il 2023 focalizzandosi su azioni, obbligazioni, dollaro e materie prime

Ricevi una notifica con le ultime notizie, i nostri articoli e altro ancora!

Dopo anni di inflazione bassa e banche centrali in modalità “colomba” per stimolare la crescita economica, nel 2022 i mercati hanno assistito a un brusco cambiamento. Il picco di inflazione dovuto alla ripresa post-Covid e al rimodellamento delle catene di fornitura globali è stato spinto ancora più in alto dalla crisi energetica seguita all’invasione russa dell’Ucraina.

L’AZIONE DELLE BANCHE CENTRALI

Subito dopo lo shock inflazionistico è arrivato lo shock di liquidità, dal momento che le banche centrali sono state costrette, in un lasso di tempo molto breve, a invertire rapidamente la loro politica monetaria accomodante per diventare restrittive. “E questo è il denominatore comune del crollo di quest’anno su vari segmenti di mercato, in particolare sui mercati obbligazionari”, sottolinea Kurt Schappelwein, Head of Multi Assets di Raiffeisen Capital Management…

Continua la lettura

Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.