- Shell plc (NYSE:SHEL) ha annunciato l’impatto sugli utili del 4° trimestre 2022 delle imposte aggiuntive recentemente annunciate nell’UE e l’impatto fiscale differito derivante dall’aumento del prelievo sugli utili energetici del Regno Unito dovrebbe aggirarsi intorno ai 2 miliardi di dollari.
- Questi impatti saranno segnalati come elementi identificati e, pertanto, non influiranno sugli utili rettificati del 4° trimestre 22 e avranno un impatto di cassa limitato nel 4° trimestre 22, data la tempistica prevista dei pagamenti.
- Perdita rettificata di Shell per il quarto trimestre dell’esercizio fiscale è di 550-750 milioni di dollari.
- Nel suo rendiconto commerciale, Shell prevede che i volumi di gas naturale liquefatto (GNL) scenderanno a 6,6-7 milioni di tonnellate nel quarto trimestre, a causa di interruzioni più lunghe del previsto in due stabilimenti australiani.
- Nonostante ciò, la società energetica ha dichiarato di prevedere che i risultati delle negoziazioni di GNL saranno «significativamente superiori» rispetto al terzo trimestre. Al contrario, i risultati commerciali dei prodotti petroliferi del quarto trimestre dovrebbero essere «significativamente inferiori» rispetto al trimestre precedente.
- A settembre, l’UE ha concordato che le compagnie petrolifere e del gas avrebbero pagato una tassa del 33% (contributo di solidarietà) sugli extra profitti, ha scritto la CNBC.
- Il prelievo che scadrà a marzo 2028 dovrebbe raccogliere oltre 40 miliardi di dollari nei prossimi sei anni.
- A novembre, il presidente UK di Shell, David Bunch, ha segnalato che la società valuterà ciascun progetto nel paese caso per caso dopo l’annuncio delle tasse inaspettate.
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