Pre-market: futures USA in rosso in apertura di settimana

Il trading dei futures sugli indici statunitensi suggerisce un inizio di settimana debole dopo i guadagni della scorsa settimana

Pre-market: futures USA in rosso in apertura di settimana
3' di lettura

Il trading dei futures sugli indici statunitensi suggerisce un inizio di settimana debole dopo che le azioni sono aumentate notevolmente nella settimana terminata il 13 gennaio. Il sentiment negativo sottolinea la cautela tra i trader mentre attendono con impazienza i rapporti sugli utili del quarto trimestre per spunti di trading.

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Le azioni hanno registrato un forte rialzo la scorsa settimana quando il mercato ha iniziato a scontare un aumento di 25 punti base nella riunione di febbraio e una potenziale pausa successiva. L’aspettativa ha guadagnato terreno dopo il report sull’inflazione di dicembre di giovedì che ha mostrato un raffreddamento della pressione sui prezzi in linea con le aspettative.

Gli indici Nasdaq Composite e S&P 500 si sono attestati ai massimi di un mese e il Dow Industrial è salito al livello più alto dall’inizio di dicembre.

Performance degli indici durante la settimana terminata il 13 gennaio
Indice Performance (+/-)   Valore
Nasdaq Composite +2,71%   11.079,16
S&P 500 +2,67%   3.999,09
Dow Jones +2%   34.302,61

Tutti gli occhi sono puntati sulla stagione degli utili del quarto trimestre. Mentre il fornitore di dati finanziari FactSet ha previsto che gli utili dell’S&P 500 diminuiscano del 3,9% su base annua, Brad MacMillan, Chief Investment Officer del Commonwealth Financial Network, ha previsto un aumento degli utili, piuttosto che un calo.

La sua opinione è divergente rispetto alle previsioni pessimistiche degli analisti che danno spazio al rialzo e ai fondamentali che stanno ancora resistendo ai molteplici venti contrari.

Uno sguardo ai futures sugli indici azionari

La performance dei futures sugli indici statunitensi martedì
Indice Performance (+/-)  
Futures sul Nasdaq -0,45%  
Futures sull’S&P 500 -0,30%  
Futures sul Dow Jones -0,22%  
Futures sul Russell 2000 -0,32%  

Al momento della pubblicazione, nella sessione pre-market di martedì, l’SPDR S&P 500 ETF Trust (NYSE:SPY) perdeva lo 0,29% a 397,36 dollari e l’Invesco QQQ Trust (NYSE:QQQ) segnava -0,45% a 279,70 dollari. Dati di Benzinga Pro.

Sul fronte economico, il rapporto mensile sul mercato petrolifero dell’OPEC è previsto per le 7 del mattino EST.

La Federal Reserve di New York pubblicherà i risultati della sua indagine sulla produzione regionale per gennaio alle 8:30 EST. L’indice principale dovrebbe mostrare un miglioramento da -11,20 di dicembre a -8,70 di gennaio. Una lettura negativa indica che il settore è ancora in territorio di contrazione.

Il Dipartimento del Tesoro metterà all’asta i buoni trimestrali e semestrali alle 11:30 EST. e le note a 52 settimane alle 22:35 EST.

Il membro del Federal Open Market Committee e presidente della Fed di New York John Williams dovrebbe fare un’apparizione pubblica alle 15:00 EST.

Titoli sotto i riflettori

  • Alibaba Group Holding Limited (NYSE:BABA) è leggermente scesa nel trading pre-market. Un rapporto del Wall Street Journal afferma che l’investitore attivista Ryan Cohen ha accumulato una partecipazione del valore di centinaia di milioni nel gigante cinese dell’e-commerce e sta costringendo la società a riacquistare azioni.
  • La rivale JD.com, Inc. (NASDAQ:JD) è scesa di circa il 3,75% e NetEase, Inc. (NASDAQ:NTES) ha perso oltre il 3%.
  • Goldman Sachs Group Inc. (NYSE:GS) e Morgan Stanley (NYSE:MS) pubblicheranno i loro risultati trimestrali prima dell’apertura del mercato, mentre United Airlines Holdings, Inc. (NASDAQ:UAL) dovrebbe riferire dopo la chiusura.

Materie prime, altri mercati globali

I futures sul petrolio greggio sono stati scambiati leggermente al di sotto del livello di 80 dollari al barile e il rendimento dei buoni del tesoro decennali si è aggirato intorno al 3,5%, senza fare molti progressi.

Martedì le borse dell’Asia-Pacifico erano contrastate, con i mercati giapponese e indonesiano in forte rialzo durante la sessione, mentre i mercati australiano, sudcoreano e di Hong Kong si sono ritirati. Le azioni cinesi hanno chiuso con una nota mista dopo il rilascio di una serie di dati economici tra cui il rapporto sul PIL del quarto trimestre e del 2022. La crescita del quarto trimestre è stata migliore di quanto temuto, anche se i dati dell’anno hanno segnato una delle peggiori performance annuali.

I principali mercati europei erano leggermente al ribasso nelle negoziazioni della tarda mattinata mentre c’è cautela in vista della stagione degli utili dall’altra parte dell’Atlantico.