Un value investor su Tesla: l’analista di Morgan Stanley è “sotto allucinogeni”?

Le azioni di Tesla hanno continuato a scivolare verso il caso ribassista di Morgan Stanley, ma ciò non ne fa un titolo value

Un value investor su Tesla: l’analista di Morgan Stanley è “sotto allucinogeni”?
2' di lettura

Mentre le azioni di Tesla Inc (NASDAQ:TSLA) continuavano a scivolare verso il caso ribassista di Morgan Stanley, l’analista Adam Jonas ha iniziato a chiedersi se Tesla stesse entrando in territorio value.

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Un membro del panel “Halftime Report” della CNBC ha suggerito che Jonas doveva essere sotto l’effetto di LSD o un’altra droga psicoattiva che produceva stati di coscienza alterati quando ha iniziato a pensare alla compagnia guidata da Elon Musk come a un trade value.

Cosa c’è da sapere

Jonas ha ribadito il suo rating di Overweight e l’obiettivo di prezzo di 330 dollari sulle azioni Tesla il 23 novembre. All’epoca Jonas aveva commentato così la scelta:

“Tesla si sta avvicinando al nostro caso ribassista di 150 dollari  guidato da riduzioni di prezzo in Cina, decelerazione della domanda di veicoli elettrici e altre correnti di mercato”, ha scritto Jonas in una nuova nota ai clienti, “Emerge un’opportunità di valore?”

Perché è importante

Jenny Harrington di Gilman Hill Asset Management è rimasta sorpresa dall’uso della parola “valore” da parte di Jonas.

“Penso che tu abbia praticamente bisogno di assumere droghe allucinogene per argomentare in modo fattibile che Tesla sia un titolo scontato in questo momento o sia un’azione di valore”, ha detto Harrington su “Halftime Report” della CNBC.

Harrington immediatamente indicato le valutazioni dei concorrenti di Tesla, Ford Motor Company (NYSE:F) e General Motors Company (NYSE:GM). Ford sta attualmente negoziando con un rapporto prezzo/utili a termine di circa 6,1, secondo Benzinga Pro. GM è ancora più economico, scambiando circa 5,5 volte in base agli utili a termine.

D’altra parte, il rapporto prezzo/utili di Tesla su base forward è attualmente superiore a 21. 

“Anche se si guardano i guadagni di Tesla del prossimo anno… non esiste una versione vlaue”, ha detto Harrington con una risata, osservando che Tesla avrebbe dovuto guadagnare circa 6 dollari per azione il prossimo anno. 

“Se vuoi essere super speculativo e dire hey che 6 crescerà fino a 60 dollari, va bene, sogna … ma non puoi chiamarlo titolo value”.

Movimento dei prezzi di TSLA

Le azioni Tesla sono aumentate del 4,91% a 133,42 dollari alla chiusura del mercato venerdì, dati di Benzinga Pro. Tesla ha un massimo a 52 settimane di 384,29 dollari e un minimo a 52 settimane di 101,81 dollari.

Foto gentilmente concessa da Tesla.