Lo stratega delle materie prime Mike McGlone ha analizzato il mercato e ha suggerito che le criptovalute potrebbero “affrontare la loro prima vera recessione”.
Cosa è successo
In una recente valutazione pubblicata su Twitter, McGlone ha affermato che il mercato degli asset digitali stava subendo la prima contrazione macroeconomica dall’introduzione di Bitcoin (CRYPTO:BTC).
Poiché l’ultimo periodo di contrazione ha contribuito all’ascesa di Bitcoin, McGlone ritiene che questa volta ci si potrebbero aspettare punti di svolta simili.
“Le criptovalute potrebbero trovarsi di fronte alla loro prima vera recessione, che in genere significa prezzi degli asset più bassi e maggiore volatilità. L’ultima significativa contrazione economica degli Stati Uniti, durante la crisi finanziaria, ha portato alla nascita di Bitcoin e il possibile reset economico in arrivo potrebbe segnare punti di svolta simili”, ha twittato McGlone lunedì.
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Confrontando le prestazioni delle criptovalute e del mercato azionario, McGlone ha fornito qualche spunto di riflessione sui problemi di prezzo che gli investitori possono aspettarsi prima di nuovi guadagni.
L’analista ha evidenziato come il Nasdaq 100 sia in pareggio rispetto alla sua media mobile (MA) a 200 settimane, che secondo McGone è “relativamente elevata sulla base della storia delle recessioni statunitensi”.
Movimento dei prezzi
Al momento della stesura di questo articolo, BTC scambiava a 23.023,88 dollari, in aumento dello 0,42% nelle ultime 24 ore, dati di Benzinga Pro.