Secondo quanto riferito, il CEO di JPMorgan Chase & Co (NYSE:JPM) Jamie Dimon ha dichiarato giovedì che il contenimento dell’inflazione è un lavoro in corso per la Federal Reserve, osservando anche che l’economia statunitense continua a mostrare segni di forza.
«Ho tutto il rispetto per [il presidente della Fed Jerome] Powell, ma il fatto è che abbiamo perso un po’ il controllo dell’inflazione», ha detto Dimon in un’intervista a Jim Cramer della CNBC.
I commenti di Dimon arrivano sullo sfondo della pubblicazione dei verbali della riunione politica del Federal Open Market Committee all’inizio di febbraio.
I verbali affermavano che, sebbene i partecipanti concordassero sui recenti segnali di moderazione delle pressioni inflazionistiche, quest’ultima è rimasta ben al di sopra dell’obiettivo di lungo termine del Comitato del 2% e che il mercato del lavoro è rimasto molto rigido, contribuendo a continuare a esercitare pressioni al rialzo su salari e prezzi.
I principali indici di Wall Street hanno chiuso in positivo giovedì con l’S&P 500 che ha posto fine a una serie di sconfitte di quattro giorni. Le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione si sono ridotte di 3.000 unità, arrivando a 192.000 unità destagionalizzate per la settimana terminata il 18 febbraio, ha riferito Reuters citando il Dipartimento del Lavoro.
L’ETF SPDR S&P 500 ETF Trust (NYSE:SPY) ha chiuso in rialzo dello 0,53% mentre il Vanguard Total Bond Market Index Fund ETF (NASDAQ:BND) ha chiuso in rialzo dello 0,36%.
Tassi più alti
Dimon ha dichiarato di aspettarsi che i tassi di interesse possano rimanere più alti più a lungo poiché la banca centrale potrebbe impiegare del tempo per raggiungere l’obiettivo dell’inflazione del 2%.
«L’economia degli Stati Uniti in questo momento sta andando abbastanza bene. I consumatori hanno molti soldi. Li stanno spendendo. I posti di lavoro sono numerosi», ha detto Dimon. «Questo è oggi. Davanti a noi ci sono cose spaventose. Tu e io sappiamo che c’è sempre incertezza. È una cosa normale», ha detto.