Come monitorare gli investimenti nel tempo: Guida completa

Come monitorare gli investimenti nel tempo: Guida completa
13' di lettura

Gli investimenti sono un elemento importante per raggiungere la libertà finanziaria e il loro monitoraggio nel tempo è fondamentale per capire l’andamento del proprio denaro. Sapere come stanno andando i vostri investimenti può aiutarvi a prendere decisioni più informate su quando è il momento di acquistare, vendere o reinvestire in nuovi asset.

Ricevi una notifica con le ultime notizie, i nostri articoli e altro ancora!

Il monitoraggio consente inoltre di individuare tempestivamente i rischi e di adeguare di conseguenza il portafoglio per ottenere il massimo rendimento. Il monitoraggio degli investimenti nel tempo aiuta gli investitori a tenere sotto controllo le tendenze del mercato e ad anticipare i possibili cambiamenti prima che si verifichino.

Perché monitorare gli investimenti?

Il monitoraggio degli investimenti nel tempo è essenziale per garantire il raggiungimento dei vostri obiettivi finanziari. Conoscere l’andamento dei vostri investimenti vi fornisce le informazioni necessarie per prendere decisioni informate su quando è il momento giusto per acquistare, vendere o reinvestire in nuove attività.

Un monitoraggio regolare aiuta gli investitori a tenere sotto controllo le tendenze del mercato, in modo da poter sfruttare le opportunità che si presentano ed evitare errori costosi dovuti al fatto che si agisce troppo tardi.

Monitorare regolarmente gli investimenti consente agli investitori di identificare tempestivamente i rischi potenziali e di adeguare di conseguenza i portafogli per ottenere il massimo rendimento. Ad esempio, tracciando indicatori chiave come le variazioni di prezzo e i tassi di crescita degli utili, gli investitori possono farsi un’idea più precisa dell’andamento dei loro investimenti e apportare le dovute modifiche.

È molto importante prendere confidenza con il monitoraggio degli investimenti nel tempo in maniera tale da sviluppare una certa consapevolezza ed essere in grado di capire se si stanno raggiungendo o meno i propri obiettivi finanziari.

Scelta di una banca o broker per investire

Quando si sceglie una banca o un broker in cui investire, è importante fare una ricerca e scegliere quella che si adatta alle proprie esigenze e ai propri obiettivi.

La decisione va presa tenendo conto di diversi fattori. I principali possono essere:

  • Le commissioni. Svolgono un ruolo importante nel monitoraggio degli investimenti nel tempo. I diversi broker o banche applicano tariffe diverse per servizi quali la tenuta del conto e le commissioni di trading. Molti broker offrono anche conti a commissioni ridotte o nulle per coloro che cercano di contenere i costi. È importante confrontare le commissioni applicate dalle diverse piattaforme prima di prendere una decisione.
  • Il servizio clienti. Cercate una banca o un broker con rappresentanti del servizio clienti reattivi, in grado di rispondere a qualsiasi domanda in maniera chiara e trasparente.
  • La sicurezza dei fondi. Altro aspetto importante, poiché si vuole essere certi che il proprio denaro rimanga al sicuro. Assicuratevi che la banca o il broker che scegliete abbia una buona reputazione e solide misure di sicurezza, in modo che i vostri fondi siano protetti da attività fraudolente.
  • Varietà delle opzioni di investimento. È bene valutare la varietà di opzioni di investimento disponibili presso il broker o la banca prescelti. In questo modo potrete avere accesso a tutti gli asset disponibili in un unico posto, consentendovi di diversificare correttamente.
  • Track record. Prima di decidere dove monitorare gli investimenti nel tempo, verificate il track record di ogni potenziale broker o banca. Valutate le loro precedenti prestazioni in termini di indici di soddisfazione dei clienti e di rendimenti complessivi sugli investimenti, in modo da poter scegliere con cognizione di causa quale sia il più adatto a monitorare gli investimenti nel tempo con successo.

Solitamente le migliori banche per investire in strumenti finanziari come azioni, obbligazioni, fondi comuni di investimento e così via, sono quelli con un buon record di servizio al cliente e un’ampia gamma di opzioni di investimento.

Per quanto riguarda i broker, invece, è importante esaminare le loro commissioni, che possono avere un forte impatto sul monitoraggio degli investimenti nel tempo.

Gli strumenti necessari per monitorare gli investimenti

Il monitoraggio degli investimenti nel tempo è una parte importante del successo degli investimenti e gli strumenti giusti possono renderlo molto più semplice.

Esistono molti modi diversi per tenere traccia dei propri investimenti e, con i giusti strumenti di monitoraggio, gli investitori possono essere sempre aggiornati sui loro rendimenti e massimizzare il loro potenziale di investimento.

Foglio di calcolo Excel

Excel è uno strumento davvero potente e senza limiti che consente agli investitori di organizzare i propri dati in un formato facilmente visualizzabile, rendendo più facile seguire le variazioni, confrontare le prestazioni e individuare le tendenze.

Excel consente inoltre di impostare formule che eseguono automaticamente i calcoli in base ai dati inseriti, offrendo agli investitori una maggiore comprensione dei loro investimenti.

Ad esempio, l’utilizzo di Excel può aiutare gli investitori a calcolare il rendimento degli investimenti (ROI) in modo rapido e semplice. Gli investitori possono inserire il costo dei loro investimenti e le eventuali commissioni associate e poi monitorare il loro ROI nel tempo inserendo i valori giornalieri o settimanali nel foglio di calcolo.

Inoltre, le formule di Excel possono essere utilizzate per sommare i rendimenti totali in qualsiasi momento e per tracciare un grafico delle tendenze storiche, in modo che gli investitori possano comprendere meglio l’andamento dei loro investimenti.

I fogli di calcolo Excel consentono agli investitori di creare portafogli personalizzati in cui analizzare varie metriche come l’asset allocation e le ponderazioni per settore o industria. In questo modo è possibile valutare l’andamento dei diversi settori rispetto agli altri e prendere decisioni più informate quando si monitorano gli investimenti nel tempo.

Applicazioni per smartphone

Le applicazioni per smartphone stanno diventando un modo sempre più popolare per monitorare gli investimenti nel tempo. Queste applicazioni forniscono agli investitori dati in tempo reale e la possibilità di monitorare i propri investimenti anche in movimento.

Le applicazioni per smartphone non solo aiutano a monitorare gli investimenti in modo semplice e veloce, ma offrono anche una serie di funzioni che rendono il monitoraggio più efficiente.

Alcune app per smartphone consentono agli investitori di creare portafogli personalizzati e di ottenere un’analisi dettagliata delle metriche di performance, come i rendimenti e le ponderazioni di settore. Di solito forniscono anche delle notifiche quando i mercati si muovono o quando vengono pubblicate notizie che potrebbero influenzare gli investimenti.

Un altro grande vantaggio del monitoraggio degli investimenti tramite le app per smartphone è che consentono di accedere facilmente a un’ampia gamma di rapporti finanziari, tra cui bilanci, conti economici, rendiconti dei flussi di cassa, dati storici sulle performance e altro ancora. In questo modo gli investitori possono comprendere più dettagliatamente la performance dei loro investimenti e, se necessario, adeguare i loro portafogli di conseguenza.

Le applicazioni utili da avere sul proprio smartphone possono essere:

  • App della propria banca o broker
  • JustETF
  • MetaTrader 4
  • Stocks
  • Yahoo Finance
  • Finimize

Programmi di portfolio management

I programmi di gestione del portafoglio sono essenziali per il monitoraggio degli investimenti nel tempo, perché forniscono agli investitori una visione completa dei loro investimenti e consentono loro di regolare i portafogli di conseguenza.

Questi programmi aiutano gli investitori a tenere traccia dei loro rendimenti, del loro profilo di rischio e dei loro obiettivi finanziari, dando loro la possibilità di visualizzare tutti i loro investimenti in un unico posto.

I programmi di gestione del portafoglio possono fornire agli investitori informazioni sull’andamento del loro portafoglio rispetto al mercato o ad altri indici di riferimento. Inoltre, consentono agli investitori di monitorare facilmente le variazioni dell’asset allocation o delle ponderazioni settoriali nel corso del tempo e di apportare le necessarie modifiche di conseguenza.

I programmi di gestione del portafoglio più diffusi sono sistemi informatici basati su software che utilizzano algoritmi e modelli finanziari per tracciare gli investimenti e fornire dati sulle metriche di performance come i rendimenti, la volatilità e il rischio.

Questi sistemi generano anche report che offrono informazioni sulla composizione del portafoglio dell’investitore, sulla performance rispetto ai benchmark, sul profilo di rischio e altro ancora. Questi report possono essere utilizzati dagli investitori per valutare la performance dei loro investimenti e prendere decisioni informate su quando acquistare o vendere attività per massimizzare i rendimenti.

Inoltre, alcuni programmi di gestione del portafoglio offrono strumenti di ribilanciamento automatico del portafoglio che aiutano gli investitori a mantenere l’asset allocation desiderata all’interno dei loro portafogli, monitorando al contempo le tendenze dei vari settori o industrie.

Il ribilanciamento consente agli investitori di trarre vantaggio dalle opportunità del mercato senza dover aggiustare manualmente il proprio portafoglio ogni volta che i mercati si muovono. Questa funzione garantisce che il portafoglio dell’investitore rimanga diversificato ed efficiente nel tempo.

Alcune delle piattaforme di portfolio management più popolari sono:

  • Empower
  • Mint
  • Simplifi

Indicatori chiave da monitorare

È importante monitorare non solo l’andamento dei singoli titoli o del proprio portafoglio di investimenti, ma anche gli indicatori chiave che possono fornire indicazioni sulla stato complessivo del vostro portafoglio e aiutarvi a prendere decisioni informate.

Sapere quali indicatori monitorare e come interpretarli può essere un compito scoraggiante, ma con alcune indicazioni può diventare sicuramente più semplice e pratico.

Performance del portafoglio

La performance del portafoglio è uno degli indicatori più importanti da tenere sotto controllo quando si monitorano gli investimenti. Non solo fornisce indicazioni sullo stato generale del portafoglio, ma offre anche informazioni preziose sull’andamento dei singoli titoli.

Ad esempio, se avete un portafoglio diversificato composto da azioni, obbligazioni e altri investimenti, il monitoraggio della performance del portafoglio può aiutarvi a determinare se il vostro portafoglio sta sovra o sottoperformando il mercato. Se la performance è inferiore, potrebbe essere necessario apportare delle modifiche, come cambiare l’allocazione delle attività o ridurre l’esposizione a determinati settori.

Il monitoraggio della performance del portafoglio può aiutare gli investitori a identificare eventuali rischi potenziali nei loro portafogli e ad adottare misure per mitigarli. Ad esempio, se un particolare settore o industria mostra segni di debolezza e sottoperformance rispetto ad altre parti del mercato, il monitoraggio della performance del portafoglio può avvisare gli investitori in anticipo in modo che possano ridurre la loro esposizione prima che i prezzi scendano ulteriormente.

Dividendi

Sicuramente i dividendi sono un indicatore importante da tenere sotto controllo nella gestione degli investimenti perché forniscono indicazioni sullo stato di salute di una società e sulla sua stabilità finanziaria.

I dividendi si riferiscono ai pagamenti effettuati agli azionisti, solitamente come percentuale degli utili della società. Questi pagamenti sono generalmente distribuiti su base trimestrale o semestrale, a seconda della politica della società.

Il monitoraggio dei dividendi può aiutare gli investitori a individuare potenziali cambiamenti nelle prospettive di un’azienda o di un settore e a regolarsi di conseguenza. Ad esempio, se una società smette improvvisamente di pagare i dividendi o riduce il suo rapporto di distribuzione dei dividendi, ciò può indicare che sta affrontando difficoltà finanziarie o che non sta ottenendo i risultati attesi. Allo stesso modo, se una società aumenta il pagamento dei dividendi, potrebbe indicare che la sua attività sta andando bene e che potrebbe rappresentare un’interessante opportunità di investimento.

Oltre a seguire le variazioni dei dividendi delle singole società, può essere utile anche monitorare le tendenze del settore in materia di distribuzione dei dividendi. Se la maggior parte delle società di un settore riduce i propri indici di pagamento o sospende del tutto i dividendi, ciò potrebbe indicare che il settore è in difficoltà e dovrebbe essere evitato dagli investitori alla ricerca di rendimenti a lungo termine.

Indici di mercato

Gli indici di mercato sono un indicatore importante da tenere sotto controllo per monitorare gli investimenti, in quanto forniscono un’istantanea dello stato generale dei mercati, delle tendenze economiche e del sentimento generale degli investitori. Gli indici di mercato forniscono una buona misura dell’andamento di diversi settori, industrie e persino di singoli titoli.

Ad esempio, il monitoraggio del Dow Jones Industrial Average (DJIA) o dell’S&P 500 può aiutare gli investitori a valutare rapidamente se il loro portafoglio sta performando come previsto in base alle condizioni di mercato. Allo stesso modo, il monitoraggio di altri indici principali, come il Nasdaq Composite o il Russell 2000, può fornire informazioni preziose sull’andamento di settori specifici, come la tecnologia o le azioni a piccola capitalizzazione.

Oltre a fornire indicazioni sulle tendenze generali del mercato, il monitoraggio degli indici di mercato può essere utile anche per aiutare gli investitori a individuare opportunità o rischi in settori specifici. Ad esempio, se un particolare settore sta sovraperformando gli altri, potrebbe indicare che questo settore offre interessanti opportunità di investimento. Allo stesso modo, il monitoraggio delle divergenze tra gli indici settoriali può aiutare gli investitori a individuare i rischi potenziali in determinate aree prima che diventino più pronunciati.

Indicatore di volatilità

L’indicatore di volatilità misura l’entità dei movimenti di prezzo in un determinato periodo di tempo, fornendo agli investitori un’indicazione del livello di rischio associato a determinati investimenti. Ad esempio, il monitoraggio della volatilità di un titolo può aiutare gli investitori a capire se è più probabile che il titolo subisca cali improvvisi o forti oscillazioni di prezzo.

Come per un accade per un singolo titolo, il monitoraggio della volatilità del mercato può indicare se determinati settori sono più volatili di altri e fornire indicazioni sullo stato generale dei mercati.

Ad esempio, il monitoraggio del VIX (l’indice di volatilità CBOE) fornisce agli investitori un’indicazione del sentiment del mercato e li aiuta a valutare i livelli di rischio delle diverse classi di attività e dei diversi settori. In particolare, livelli elevati di volatilità tendono a indicare che i mercati sono incerti o timorosi, mentre livelli più bassi indicano che la fiducia degli investitori è forte.

Monitorando le variazioni della volatilità di mercato, gli investitori possono valutare meglio la loro esposizione ai rischi potenziali e, se necessario, prendere provvedimenti adeguati.

Come adattare il proprio portafoglio in base ai risultati

Quando si monitorano gli investimenti, è importante considerare i risultati e adeguare il portafoglio di conseguenza. L’adeguamento del portafoglio può comportare modifiche all’asset allocation, come la riduzione dell’esposizione alle azioni o l’aumento di quella alle obbligazioni, la sostituzione di singoli titoli con altri più promettenti o la modifica della tempistica degli investimenti.

Ad esempio, il monitorando il vostro investimento in titoli tecnologici potreste notare che questo settore è particolarmente volatile e che, se prolungato, potrebbe comportare potenziali perdite. In questo caso, gli investitori potrebbero cercare di ridurre l’esposizione ai titoli tecnologici e aumentare l’esposizione ad altri settori con prospettive più stabili.

Allo stesso modo, il monitoraggio della performance dei titoli a grande capitalizzazione può indicare che i titoli a piccola capitalizzazione sono sottovalutati e offrono rendimenti migliori nel lungo periodo. Gli investitori possono quindi sostituire le società più grandi con quelle più piccole per sfruttare le potenziali opportunità.

Allo stesso modo, il monitoraggio delle variazioni nei pagamenti dei dividendi può consentire agli investitori di individuare quando determinate società riducono i dividendi o li sospendono del tutto. Tali cambiamenti potrebbero segnalare una flessione per queste società e quindi dovrebbero essere evitati dagli investitori che cercano di ottenere rendimenti a lungo termine.

Se i mercati appaiono sempre più incerti o timorosi, gli investitori possono intervenire riducendo l’esposizione al rischio o diversificando tra diverse classi di attività invece di concentrare gli investimenti in un unico settore. Questo approccio può aiutare ad ammortizzare le perdite potenziali, offrendo al contempo un’esposizione sufficiente alle potenziali opportunità dei mercati.

Conclusioni

Comprendendo come diversi fattori possano influenzare i propri portafogli, gli investitori possono intraprendere azioni appropriate per ridurre il rischio o adeguare il loro portafoglio in base alle mutate condizioni.

Con queste conoscenze, gli investitori dovrebbero essere meglio equipaggiati per monitorare i loro investimenti nel tempo e prendere decisioni informate che contribuiranno a massimizzare i rendimenti e a minimizzare le perdite.