OpenAI ha piani per il suo chatbot ChatGPT che, secondo quanto riferito, sfiderà Microsoft Corporation (NASDAQ:MSFT), che ha investito 10 miliardi di dollari nell’azienda per una quota del 49%.
Il CEO Sam Altman ha parlato privatamente con gli investitori dei piani per trasformare ChatGPT in un “assistente personale super intelligente per il lavoro”, secondo un rapporto di lunedì su The Information. L’assistente sarebbe in grado di redigere e-mail o documenti, applicando uno stile individuale e informazioni aziendali aggiornate.
Il miglioramento proposto di ChatGPT potrebbe causare conflitti di interessi con Microsoft, suo investitore e fornitore di cloud. Microsoft, insieme a Salesforce e altri clienti di OpenAI, ha infatti pianificato di incorporare il software di OpenAI per sviluppare copiloti di intelligenza artificiale per il luogo di lavoro, ha riferito The Information.
Microsoft fornisce anche potenza di calcolo esclusiva per la ricerca, i prodotti e le interfacce di programmazione di OpenAI.
La società guidata da Satya Nadella ha annunciato a gennaio un investimento di 10 miliardi di dollari in OpenAI come parte di una raccolta di fondi, valutando la startup 29 miliardi di dollari. Come parte dell’accordo, Microsoft intascherà il 75% dei profitti di OpenAI fino al recupero del suo investimento, dopodiché manterrà una quota del 49%.
Dopo il recupero dell’investimento di Microsoft, una percentuale dei profitti di OpenAI LP andrà a Microsoft fino ad un importo massimo, con l’eccedenza diretta all’organizzazione non profit.
La struttura non convenzionale è stata oggetto di preoccupazione per i primi sostenitori di OpenAI, tra cui Elon Musk, che non era d’accordo con il livello di proprietà di Microsoft e le potenziali implicazioni per l’AI.
Tuttavia, Altman ha riferito recentemente al Bloomberg Technology Summit che lui e Microsoft sono soddisfatti dell’accordo.
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