QUALCOMM Incorporated (NASDAQ:QCOM) starebbe licenziando centinaia di dipendenti in Cina e a Taiwan, segnalando una flessione del settore più lunga del previsto e una lenta ripresa.
Il gigante della produzione di chip per cellulari sta riducendo la forza lavoro del suo centro di ricerca di Shanghai, secondo quanto riportato da Nikkei Asia, che cita alcuni post dei dipendenti sui social media locali.
I risultati del terzo trimestre dell’azienda, comunicati il mese scorso, non sono stati brillanti, con un calo dei ricavi del 23% rispetto all’anno precedente a causa dei recenti venti contrari nel mercato globale degli smartphone.
Secondo il rapporto, QUALCOMM prevede anche di tagliare il personale a Taiwan, in particolare per quanto riguarda i test sui chip, il controllo qualità e le posizioni di ingegneria.
Secondo un documento visionato da Nikkei Asia, l’azienda ha comunicato ad alcuni lavoratori la possibilità di licenziarsi “volontariamente” o di essere licenziati in seguito.
QUALCOMM ha dichiarato a Nikkei Asia che i licenziamenti sono in linea con gli annunci precedenti.
QUALCOMM sta affrontando la concorrenza di Huawei Technologies Co, Ltd, che ha presentato il suo Mate 60 Pro con un nuovo processore a 7 nm.
Di conseguenza, Huawei potrebbe essere pronta a riconquistare il primo posto nel mercato, mettendo a rischio QUALCOMM, soprattutto se Huawei riuscirà a sfruttare abilmente i processi di produzione a 14 e 7 nm di SMIC e il team di ricerca e sviluppo per migliorare le capacità tecnologiche e l’efficienza produttiva.
Tuttavia, l’ultimo accordo triennale di QUALCOMM con Apple potrebbe instillare fiducia negli investitori, poiché l’anno scorso gli acquisti di modem Apple Inc (NASDAQ:AAPL) hanno rappresentato il 16% degli utili di Qualcomm, pari a 7,26 miliardi di dollari.
Movimento dei prezzi
Le azioni QCOM sono in rialzo dello 0,57% nel premarket a 108,57 dollari nell’ultimo controllo di venerdì.
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